Como, ancora via Torno
«I ladri in camera
mentre dormivamo»

L’aspetto peggiore? Sentirsi violati a casa propria, lo spazio dove ci si sente protetti, lo scrigno in cui, spesso, si custodiscono affetti e intimità al riparo dai problemi di tutti i giorni.

Como, via Torno, numero civico 34: «Abitiamo qui da 10 anni – raccontano i padroni dell’appartamento, Roberto Molteni e Maria Nunzia Passeri – e non avevamo mai subito un furto. Però, proprio qui sopra, da una nostra amica, sono già “arrivati” tre volte, l’ultima nell’aprile scorso». Con tutta probabilità, i malviventi sono “scesi” da salita Peltrera e si sono intrufolati passando per lo studio della coppia. In corrispondenza della maniglia hanno fatto tre fori, due esterni e uno interno, e, aiutandosi col filo di ferro, sono riusciti ad aprire la finestra. Hanno percorso il corridoio e sono entrati in camera da letto. Poi, hanno aperto le porte degli armadi, frugato nei cassetti, “buttato per aria” alcune stanze. «Mi sono svegliato alle 4 del mattino – continua Molteni - e ho visto le ante dell’armadio aperte. Mi sono detto: “è strano”. Accendo le luci e mi trovo davanti i quadri staccati e tutto sotto sopra. Abbiamo poi chiamato il 112. Fortuna vuole che non mi sono alzato prima. A quanto pare, quella notte sono passati in altri sei appartamenti: possibile non si riesca mai a prenderli?».