Como: bomboletta va a fuoco
e colpisce in pieno il gazebo di Rapinese
I sondaggi su primarie e sindaco

Incendio a Rebbio. Bruciano le sterpaglie e un oggetto “vola”fino al vicino banchetto. Danneggiata la struttura

Como

La fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede benissimo. Mai detto fu più azzeccato, la riprova si è avuta ieri mattina a Rebbio. Possiamo permetterci di scherzare perché, per fortuna, nessuno si è fatto male, ma l’episodio ha davvero dell’incredibile.

A metà mattina, mentre erano impegnate - sotto un gazebo, in via Giussani - a incontrare i cittadini della zona e a distribuire volantini, due candidate della lista che sosterrà Alessandro Rapinese alle prossime elezioni si accorgono di un piccolo incendio non lontano dalla loro postazione. Sterpaglie, rovi e rifiuti accatastati da tempo ai lati della strada, in via Spartaco (a due passi dal campo di calcio e dalle scuole) hanno preso fuoco. Immediatamente le due cittadine, Moira Bigoni e Letizia Risaliti, chiamano i Vigili del fuoco e poco dopo accade il fattaccio. Dalla siepe “decolla” un oggetto non identificato - poi emergerà che si trattava di una bomboletta spray abbandonata nel prato da qualche incivile - e finisce dritto contro il gazebo allestito dai sostenitori di Rapinese. «La bomboletta si è surriscaldata, come noto si tratta di materiale altamente infiammabile e quindi ha letteralmente preso il volo - racconta il candidato - Avrà fatto cento metri, era una specie di missile ed è finito proprio contro il gazebo, bucandolo».

Nessun danno alle persone, solo uno spavento. Per la cronaca le fiamme sono state domate rapidamente dai Vigili del fuoco, intervenuti con l’autobotte.
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