Como, cambia la sosta
In centro più cara e massimo due ore

Modifiche per 150 posti tra una settimana. La prima ora aumenta di 50 cent in sei vie lungo il girone. E da gennaio per parcheggiare si dovrà inserire la targa

Massimo due ore di sosta attorno alle mura e aumento della tariffa della prima ora con l’obiettivo di ridurre il numero di auto che sostano in modo prolungato nelle zone a ridosso del centro.

Le novità scatteranno dalla prossima settimana e sono state stabilite ieri dalla giunta di Palazzo Cernezzi. La rivoluzione riguarderà circa 150 posti auto tra viale Lecco, giardini Maggiolini, via Manzoni, Foscolo, largo Leopardi, lungolario Trieste, viale Varese (tra piazza Cacciatori delle Alpi e via Cinque Giornate) e via Bertinelli (vicino al Comune). In tutte queste vie i parcometri verranno tarati in modo tale da non consentire di sostare oltre le due ore e la tariffa della prima ora resterà di due euro ai giardini Maggiolini e vicino al Comune, mentre nelle altre vie passerà da un euro a un euro e 50. Le ore successive resteranno a due euro. La giunta ha approvato il provvedimento, anche se qualche assessore avrebbe preferito farlo scattare in tempi più lunghi e non in modo così immediato.

«Interveniamo in questo modo - specifica l’assessore alla Mobilità Vincenzo Bella - perché vogliamo che i posti a ridosso del centro siano riservati per la rotazione evitando il problema economico. Non vogliamo che chi è disposto a spendere anche cifre elevate occupi il parcheggio per tutto il giorno, ma che tutti abbiano la possibilità di parcheggiare per il tempo necessario a fare commissioni o shopping. L’aumento della tariffa da 1 a 1.50 euro per la prima ora è dettato dal fatto che parliamo delle zone più pregiate. Ad ogni modo si spenderanno al massimo 3,50 euro che salgono a 4 se si considerano piazza Verdi e via Bertinelli». Si tratta di una sperimentazione che durerà sei mesi. A gennaio scatterà invece la fase due con l’introduzione della targa in modo da non consentire nemmeno di tornare al parcheggio e rimettere un nuovo tagliandino di pagamento sostando quindi più del consentito.

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