Como, contro i ladri
le “pattuglie” dei residenti

Iniziativa a Sagnino di un gruppo di residenti esasperati di fronte all’escalation di furti nelle abitazioni del quartiere

COMO Passeggiare per il quartiere con l’obiettivo di scoraggiare i ladri. A Sagnino, dopo la raffica di furti e tentati furti segnalati nell’ultimo mese, i residenti sono esasperati e hanno deciso di dare un segnale forte all’amministrazione e ai malintenzionati mettendo in pratica una forma di controllo del vicinato.

Non chiamatele ronde, però: nessuno da queste parti vuole trasformarsi in sceriffo né fare azioni di forza. L’idea è solo quella di muoversi da una parte all’altra del quartiere, facendo camminate all’imbrunire, per vedere se c’è qualcosa di sospetto e, all’occorrenza, allertare le forze dell’ordine. Il desiderio è quello di impegnarsi in prima persona per il benessere del proprio quartiere. Ecco perché sabato mattina è cominciata anche una raccolta firme da consegnare al Sindaco in cui si esprime «preoccupazione per l’incremento senza precedenti di furti nelle case» che ha portato tutti a «vivere nel terrore». Più di 150 le firme raccolte in piazzetta in meno di due ore e sabato 16 si replica, con un nuovo presidio tra le 9.30 e le 12. Tra le richieste quella di istituire la figura del “Vigile di Quartiere” nel territorio del Comune di Como individuando distaccamenti decentrati all’interno delle sedi delle ex Circoscrizioni e di aumentare il numero delle pattuglie della polizia municipale nel servizio diurno e notturno per la prevenzione di atti criminosi.

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