Como, quattro scheletri in piazza Grimoldi
Dagli scavi spunta un mini cimitero

In cantiere è arrivata un’antropologa per studiare le ossa rinvenute durante i lavori

Un piccolo cimitero sotto piazza Grimoldi. La scoperta è stata fatta durante gli scavi per la riqualificazione della zona, in tutto sono cinque gli scheletri scoperti nel corso dei lavori. Gli ultimi due - appartenenti con ogni probabilità a un uomo e una donna - sono stati trovati uno di fianco all’altro (lo si comprende bene dalla foto). In passato era normale che sul sagrato delle chiese, o nelle immediate vicinanze, ci fossero spazi usati per la sepoltura. E spesso era prevista la sepoltura del corpo nella nuda terra, senza alcun tipo di bara.

«Gli archeologi e la Soprintendenza saranno al lavoro ancora fino a metà della prossima settimana in piazza Grimoldi - ha fatto sapere ieri il Comune - In cantiere è arrivata anche un’antropologa del Laboratorio di archeobiologia dei Musei Civici, la dottoressa Anny Mattucci, che analizzerà gli scheletri rinvenuti durante gli scavi».

«Tale studio permetterà di approfondire la conoscenza delle popolazioni del passato innanzitutto ricostruendone il profilo biologico e lo stato di salute - spiega Nicoletta Cecchini, funzionaria della Soprintendenza archeologica che sta seguendo lo scavo - Gli antropologi, inoltre, possono ricostruire le attività fisico-motorie, le abitudini alimentari, l’andamento demografico e la qualità della vita della comunità».

Per la raccolta dei dati sono applicate tecniche diverse, sia macroscopiche classiche che istologiche e radiografiche più moderne, tutte volte alla definizione di un quadro il più possibile dettagliato in modo da poterlo integrare con i dati ottenuti dalle analisi archeobotaniche, archeozoologiche, nonché con le evidenze storico-archeologiche e documentarie.

Completate le ultime analisi, dopo Pasqua si comincerà a coprire tutti i reperti ritrovati per proseguire con la sistemazione della piazza.

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