Como, via Dante asfaltata venti giorni fa. Ma ancora niente strisce

Situazione pericolosa soprattutto nei pressi dell’ospedale Valduce

Como

Via Dante è stata asfaltata prima delle elezioni - a metà giugno - ma quasi tre settimane dopo, della segnaletica orizzontale non c’è alcuna traccia. Niente strisce pedonali, niente indicazioni delle corsie di marcia e nemmeno degli spazi (pochissimi) dei parcheggi. Il risultato? La strada è molto pericolosa, in primo luogo per i pedoni, presenti in gran numero durante l’intera giornata visto che anche l’attraversamento pedonale davanti all’ospedale Valduce è fantasma. È stata messa una transenna con il cartello che indica “segnaletica in rifacimento”, ma questo non è mai avvenuto. La transenna è rimasta lì, ma della vernice non si è vista nemmeno l’ombra. I pedoni e le persone anziane che entrano ed escono dall’ospedale devono sperare nella buona volontà e nella gentilezza di qualche automobilista paziente.

Non solo. Anche l’assenza delle corsie e dei dare precedenza crea più di un problema agli automobilisti. Per chi, ad esempio, da via Maurizio Monti si immette su via Dante, non c’è alcuna indicazione del dare precedenza.

Tra l’altro l’assenza di segnaletica orizzontale è tanto più incomprensibile, visto che a pochi metri di distanza, in piazza Del Popolo, è stata realizzata. Gli interventi sull’asfalto sono stati fatti quasi in contemporanea, ma in via Dante, inspiegabilmente, c’è ancora solo l’asfalto.

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