Coronavirus e solidarietà
I comaschi si mobilitano

Le raccolte fonti per aiutare le strutture sanitarie ad affrontare l’emergenza

La solidarietà si moltiplica. Sono sempre più i comaschi interessati a dare una mano agli ospedali impegnati nel combattere il Coronavirus. Per chi non volesse far mancare il proprio contributo, esistono diverse possibilità.

In prima linea, si è mossa la Fondazione Comasca. Ha aperto, infatti, il fondo “Emergenza Coronavirus”, mettendo subito a disposizione 100mila euro per l’acquisto di un’autoambulanza attrezzata per la rianimazione a favore dell’ospedale Sant’Anna, e di tre monitor multiparametrici per la terapia intensiva del Valduce. Hanno risposto subito all’appello della Fondazione la Cassa rurale e artigiana di Cantù, con una donazione di altri 100mila euro, la Bcc di Lezzeno con 50mila euro, e la Bcc Brianza e Laghi con 35mila euro.

Qualsiasi comasco può aggiungersi, dando il proprio contributo per aiutare i nostri ospedali. Il Valduce, per esempio, ha bisogno di un sistema radiologico portatile, di dispositivi di protezione individuale e letti per terapia intensiva. Le donazioni sono fiscalmente deducibili. Chi volesse, può effettuare un bonifico, a scelta, su uno di questi conti intestati alla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus, indicando come causale “Emergenza Coronavirus”: IBAN IT96 U084 30109 00000 00026 0290 (Bcc Cassa rurale e artigiana di Cantù); IBAN IT73 V086 18514 1000 0000 008373 (Bcc di Lezzeno); IBAN IT61 B0832 91090 00000 0030 0153 (Bcc Brianza e Laghi). In alternativa sarà possibile donare anche online, recandosi sulla piattaforma di crowdfunding della Fondazione al link “dona.fondazione-comasca.it/emergenzacoronavirus”.

Le comasche Lara Signoriello ed Eleonora Gabrielli hanno attivato una raccolta fondi per la terapia intensiva del Sant’Anna. In poco più di un giorno, 3mila persone hanno donato più di 110mila euro. Chiunque può dare il proprio contributo andando sulla piattaforma “gofundme”: le donazioni saranno destinate alla Fondazione per l’ospedale Sant’Anna: da anni, infatti, la struttura sanitaria ha aperto nella sezione “i fondi”, presente sul sito della Fondazione, un proprio fondo per il sostegno finanziario e materiale delle strutture o dei progetti realizzati o promossi.

Infine, è stato appena attivato il conto corrente “Regione Lombardia-Sostegno emergenza Coronavirus” (numero Iban IT76 P030 6909 7901 0000 0300 089) per raccogliere fondi a sostegno delle strutture sanitarie, medici, infermieri e tutto il personale che in questi giorni sta combattendo una durissima battaglia per curare i cittadini lombardi e sconfiggere il Covid-19. «Ringraziando ancora tutti per la generosità che vorranno dimostrare – è il commento del presidente della Regione Attilio Fontana – assicuro che tutte le donazioni saranno rendicontate fino al singolo centesimo».

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