È passata anche da Como
la “Testicciola” di Da Vinci

L’occasione costituita da un documentario del canale televisivo giapponese BS – TBS dedicato a Leonardo. Dodici persone sono comparse in via Montegrappa, sede del centro studi leonardeschi

La Testicciola di terra, scultura attribuita a Leonardo Da Vinci, ha fatto tappa a Como.

La data era rimasta top secret per motivi di sicurezza. L’occasione: un documentario del canale televisivo giapponese BS – TBS dedicato a Leonardo. Dodici persone sono comparse in mattinata nei locali di via Montegrappa, sede del centro studi leonardeschi. Da tredici giorni in Italia, la troupe è passata dagli Uffizi di Firenze al Cenacolo e sala delle Asse di Milano per terminare il loro tour proprio a Como.

Le due puntate andranno in onda a metà marzo con il titolo di “La sfida del genio di Leonardo da Vinci”. Kiichi Nakai, attore famoso nella terra del Sol Levante, ha intervistato lo studioso lariano Ernesto Solari: proprio lui attribuì la testicciola all’artista toscano, ritenendola «di scuola toscana di fine ’400 e inizio ’500, raffigurante proprio un Christo fanciullo che si rifà alla tipologia del puer et senex di ascendenza classica».

La scultura è già ripartita: sarà possibile vederne una copia, realizzata con una sofisticata stampante 3D. Il 2016 è un anniversario particolare, i 500 anni dell’ultima presenza in Italia di Leonardo prima di trasferirsi ad Amboise. Per ricordare l’evento, nei locali di via Montegrappa 76 sarà allestita una rassegna fino a primavera inoltrata. Info: [email protected].

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