Elettricità più cara per colpa dei furbi
«Altro salasso per i comaschi»

Nuova legge: in bolletta caricati anche i costi degli utenti .«Già oggi molti utenti si ritrovano con l’80% di costi extra rispetto al consumo effettivo»

Como

La bolletta elettrica dei comaschi? «Già oggi, in molti casi, per l’80% è costituita da costi extra che con l’energia effettivamente consumata non c’entrano nulla. Domani, se la decisione dell’autorità di scaricare su tutti gli utenti i debiti di chi non paga dovesse essere confermata, sarà anche peggio».

Le associazioni comasche dei consumatori lanciano l’allarme, all’indomani dell’annuncio dell’Autorità per l’energia di distribuire fra tutti i consumatori l’insoluto delle bollette che i morosi non pagano. Si tratta di una prima fetta da 200 milioni di arretrati circa, che potrebbe essere spartita tra tutti gli utenti. Come, quando e in che misura questo avverrà ancora non è dato saperlo con certezza.

«Il provvedimento entrerà in vigore tra qualche mese, ma non si conoscono le modalità di applicazione - commenta Mara Merlo, presidente di Federconsumatori Como - Di fatto le società di gestione dell’energia si sono esposte nei confronti di quelle distributrici e spesso non riescono a rientrare di questa esposizione, che è in aumento. La cosa sconcertante è che sia l’autorità a legittimare un meccanismo per cui si finisce per scaricare sull’intera collettività e sull’utenza quello che dovrebbe essere un rischio d’impresa».

«Sulle nuove bollette compare la voce “cmor” proprio per consentire alla società che vanta dei crediti di recuperarli - prosegue Jovinelli - E il mancato pagamento di queste bollette comporta il distacco immediato. Anche per questo davvero non comprendo la decisione dell’Autorità».

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