Forte aumenti dei richiedenti asilo a Chiasso. Da gennaio oltre 400 interventi

Si tratta di uscite della polizia per episodi connessi ai migranti presenti: oggi sono 600 su 350 posti

Sono 406, da inizio anno, gli interventi della polizia di Chiasso per episodi connessi ai richiedenti asilo. Il dato è emerso nelle ultime ore dopo la visita di una delegazione federale del Plr (Partito Liberal Radicale) nella cittadina ticinese di confine, a seguito del grido d’allarme lanciato a tutti i livelli istituzionali dal Municipio per la convivenza sempre più difficile tra gli stessi migranti, residenti ed esercenti.

Il dato oggettivo è che a fronte di 350 posti disponibili nei centri di accoglienza, a Chiasso si contano 600 richiedenti asilo. Una pressione che riguarda anche indirettamente il nostro territorio, considerato che da un lato 134 dei 600 posti si trovano a pochi passi dal valico di Chiasso Strada e altri 250 sono in fase di definizione con i crismi dell’urgenza tra Novazzano e Balerna, di fatto con Bizzarone come dirimpettaio. «La situazione è seria - spiega il sindaco di Chiasso, Bruno Arrigoni -. Attendiamo risposte da Berna, cui abbiamo chiesto di occuparsi di quanto sta accadendo a Chiasso».

La visita della delegazione del Plr ha sicuramente una valenza politica, considerato che tra poco più di due mesi sono previste le elezioni federali. In questo contesto si inquadra anche la raccolta di firme voluta dall’ex sindaco e candidato al Consiglio nazionale Moreno Colombo, che forte di oltre 600 firme ha chiesto al Governo di Berna contromisure efficaci per gestire questa situazione che si fa sempre più tesa. La delegazione del Plr ha scelto di riunirsi in un ristorante che si affaccia su piazza Indipendenza - a 800 metri dalla dogana di Ponte Chiasso - più volte interessato da episodi di microcriminalità ad opera dei migranti. A conferma del fatto che la visita non è passata inosservata, c’è da registrare a stretto giro la presa di posizione del consigliere nazionale dell’Udc Piero Marchesi, che in una nota ha così inquadrato la spinosa questione: «Fa piacere che il Plr si sia preoccupato per la disastrosa situazione di Chiasso nell’ambito dell’asilo. Ma al di là di preoccuparsi, ricordo che il Plr a Berna il 14 giugno ha votato contro le nostre proposte per risolvere o quantomeno migliorare la situazione a Chiasso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA