Alimentari chiuso per furto di corrente: riattivata con un generatore, ma un 41enne viene soccorso dopo aver respirato sostanze tossiche

Como Il Comune ha predisposto una chiusura di 60 giorni. Oggi uno dei responsabili ha provato a riattivare la corrente elettrica con un generatore, ma qualcosa è andato storto. Soccorso da un’ambulanza

Dopo che il Comune di Como ha predisposto la chiusura di un esercizio di vendita di generi alimentari in via Anzani a seguito del rilevamento di alcune irregolarità: il titolare dell’alimentari infatti è stato denunciato per furto di corrente elettrica.

Oggi, sabato 14 ottobre, si è reso necessario un intervento di soccorso in quello stesso esercizio commerciale dopo che un uomo di 41 anni - presumibilmente uno dei responsabili dell’alimentari - si è recato nei locali sotterranei dell’alimentari e ha provato a dotarsi nuovamente di energia elettrica, con ogni probabilità seguendo una procedura scorretta, tramite un generatore.

I residenti in via Anzani hanno riportato di aver sentito un forte rumore e un odore strano: sul posto sono accorsi, insieme alla polizia locale, i vigili del fuoco, per mettere in sicurezza l’area, e un’ambulanza per soccorrere il 41enne, valutato in codice giallo di media gravità e trasportato all’ospedale Sant’Anna.

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