Giro di Lombardia a Como: Rapinese vorrebbe la corsa sempre qui

Ciclismo Alla presentazione del Giro a Villa Olmo, il sindaco di Como aperto anche a due passaggi in città: «Doppio divertimento»

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Il sindaco Alessandro Rapinese ha lanciato la sfida Giro di Lombardia a Como. Perché adesso con lui, il Comune di Como è aggressivo sulla corsa, tanto che la vorrebbe sempre qui. Il rapporto tra gli organizzatori di Rcs e la città, grazie all’atteggiamento di Rapinese, ora potrebbe cambiare: porte aperte nella maniera più assoluta.

Tanto che quando Vegni ha proposto il nuovo finale di quest’anno, con due volte il San Fermo inframmezzato dal Civiglio e soprattutto due passaggi in città, con disagi più corposi, a sorpresa la risposta del sindaco è stata calorosa.

E ieri Rapinese ha detto: «Il Lombardia è un appuntamento imprescindibile per la città. Un appuntamento che regala visibilità ma è anche educativo con uno sport che è lezione di vita. Se dobbiamo fare dei sacrifici per tenerlo qui, siamo pronti a farli. Due passaggi in città? Doppio divertimento. Ora dobbiamo pensare a eventi legati alla corsa che possano coinvolgere la gente non appassionata, perché diventi evento per tutta la città». A partire dall’anno prossimo. E già si parla della Gran Fondo di nuovo a Como tra un anno.

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