Guerra tra Palestina e Israele: mercoledì la preghiera per la pace in Duomo

L’appuntamento Il cardinale Oscar Cantoni invita i fedeli comaschi a riunirsi per chiedere «il dono della pace in Medio Oriente e nel mondo intero»

Una serata di preghiera per la pace in Medio Oriente e per chiedere che cessino le violenze, dopo la carneficina terrorista di Hamas e la feroce risposta israeliana con i bombardamenti su Gaza.

Mercoledì 18 ottobre, alle 20.45, in Cattedrale, il cardinale Oscar Cantoni guiderà il Rosario per chiedere «il dono della pace in Medio Oriente e nel mondo intero».

Le parole del vescovo

«Affidiamo a Maria – sono le parole del vescovo di Como – la preoccupante crisi in Medio Oriente, che tanto dolore e tanti lutti sta suscitando in questi giorni. Senza dimenticare la martoriata Ucraina, come anche gli altri popoli in guerra. La maternità di Maria raggiunga quelle situazioni umane che sembrano insolvibili umanamente, perché si possa finalmente raggiungere soluzioni eque per una pace giusta. La guerra è sempre una sconfitta della umanità».

Sarà possibile collegarsi con la diretta streaming sui canali YouTube de “Il Settimanale della diocesi di Como” e della “Basilica Cattedrale di Como”. Il Rosario sarà preceduto da una video-testimonianza del cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini.

Il momento di preghiera in Diocesi di Como si colloca nel solco dell’impegno della pace dell’intera Chiesa universale, come testimoniato dall’appello di papa Francesco: «Il Medio Oriente non ha bisogno di guerra, ma di pace, di una pace costruita sulla giustizia, sul dialogo e sul coraggio della fraternità».

Tacciano le armi e si convertano i cuori

Nel frattempo la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha sottolineato come «quella Terra che riconosciamo come Santa merita una pace giusta e duratura, per essere punto di riferimento di “fede, speranza e amore”. Troppo sangue è già stato versato e troppo spesso di innocenti. Alle famiglie delle vittime e ai feriti giunga il nostro conforto. In questo mese, dedicato alla preghiera del Rosario, invitiamo tutte le nostre comunità a pregare per la pace: “Tacciano le armi e si convertano i cuori!”».

Il Rosario in Cattedrale del 18 ottobre «sarà in comunione spirituale con le comunità di Terra Santa» dove il giorno prima il cardinale Pizzaballa ha chiesto una giornata di preghiera, digiuno e riconciliazione per chiedere il dono della pace.

«Il dolore e lo sgomento per quanto sta accadendo sono grandi – è il pensiero del patriarca – Ancora una volta ci ritroviamo nel mezzo di una crisi politica e militare. Siamo stati improvvisamente catapultati in un mare di violenza inaudita. L’odio, che purtroppo già sperimentiamo da troppo tempo, aumenterà ancora di più, e la spirale di violenza che ne consegue e creerà altra distruzione. Tutto sembra parlare di morte. Ma in questo momento di dolore e di sgomento, non vogliamo restare inermi».

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