Ha studiato al Cfp di Como
il migliore chef del mondo

Enrico Crippa premiato con il “Nobel della cucina” dall’Académie de la Gastronomie. Scuola lariana in festa: «Ancora legatissimi, i nostri studenti in stage nel suo ristorante»

Ha studiato a Como, al Cfp di Monte Olimpino, Enrico Crippa lo chef brianzolo che ha ricevuto il Grand Prix de l’Art de la Cuisine assegnatogli all’unanimità dall’Académie Internationale de la Gastronomie, che ha sede a Parigi. Giusto per capire di cosa stiamo parlando, possiamo dire che è l’equivalente del premio Nobel per la cucina. Ora, che un’accademia francese dia un premio del genere ad un italiano, fa capire quanto sia considerato questo nostro concittadino, che sta scalando ogni possibile cima culinaria.

Dal 2012 gli vengono assegnate tre stelle Michelin e quest’anno ha ottenuto il 17° posto nella classifica dei 50 migliori chef al mondo. Non è un caso che Enrico Crippa non si veda mai in televisione, per lui quello che conta più di tutto è il suo lavoro, che pratica con assoluta dedizione. In cucina al Piazza Duomo lui c’è sempre e questo oggi è una garanzia notevole. Basti dire, solo per esemplificare il tutto, che quando prese per la prima volta le tre stelle e dovette per forza assentarsi, chiuse il ristorante. Un grandissimo chef dunque, che ha unito a doti straordinarie e ad una tecnica affinata nel tempo, quella caparbietà e voglia di lavorare in cui la nostra terra non è seconda a nessuno.

Enrico Crippa, originario di Viganò, tanto tempo trascorso anche a Veduggio, nella casa dei nonni, si diploma all’Istituto Alberghiero di Monte Olimpino, a Como. Compie la sua prima esperienza nel campo della ristorazione nello storico ristorante milanese di Gualtiero Marchesi in via Bonvesin de la Riva.

È il 1987 e Crippa trova una cucina in cui operano Carlo Cracco, Davide Oldani e Andrea Berton, tre giovani cuochi che oggi sono tra i più grandi in Italia.

Dal Giappone ad Alba

Dal 1996 al 1999 lavora in Giappone. Nel 2005 diviene lo chef del ristorante, della famiglia Ceretto, Piazza Duomo, in Alba. Inizia qui una progressione incredibile: nel 2006 arriva la prima stella Michelin, nel 2009 le stelle sono due e nel 2012 ottiene le tre stelle, che ha confermato ogni anno.

«Siamo orgogliosi, è uno dei più grandi personaggi della nostra scuola - dice Silvio Peverelli, il direttore del Cfp di MonteOlimpino - non a caso nel libro, scritto per raccontare i nostri primi quarant’anni di scuola, gli abbiamo dedicato un’intera pagina. Siamo ancora in ottimi rapporti con Crippa, di recente è venuto qui a Como per fare lezione ai nostri ragazzi ed alcuni nostri alunni ogni anno hanno la fortuna di frequentare uno stage nel suo ristorante Piazza Duomo, ad Alba, nelle langhe». Crippa nelle righe che il Cfp gli ha dedicato nel libro dei quarant’anni scrive che solo con una valida base formativa, oltre ad un indubbio talento, si possono raggiungere dei traguardi ambiziosi.

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