Il Covid non fa paura
A Como stretti come sardine
per le luci in piazza

Il boom dei contagi non frena la folla che si è riversata in centro per l’atmosfera natalizia. «Siamo tranquilli, tutti indossano la mascherina»

Complice il clima mite, con temperature al di sopra delle medie stagionali, e la voglia di stare all’aperto per godersi ancora una volta l’atmosfera natalizia e festosa della Città dei Balocchi non poteva che svilupparsi un fiume di persone in centro storico soprattutto intorno alle 17.30, il momento in cui si accendono tutte le luci.

Insomma una domenica da bollino rosso a cominciare dal traffico che ha quasi paralizzato la città. Gli autosili in prossimità del centro, autosilo Valduce, Auguadri e Centro Lago, risultavano al collasso già nel primo pomeriggio così come il divieto di raggiungere la città da via Milano non hanno fatto altro che convogliare tutto il traffico su una tangenziale quasi paralizzata.

Traffico in tilt

Per i fortunati che hanno trovato parcheggio o che hanno preferito raggiungere la città con i mezzi del trasporto pubblico locale oppure in treno, si è presentato il consueto scenario delle Feste.

Tante, tantissime le persone in giro per la città nella prima domenica del nuovo anno, forse l’ultimo giorno di festa prima di rientrare al lavoro in attesa dell’Epifania.

Una folla, composta anche da tantissime famiglie con bambini, che non si è fatta di certo scoraggiare dall’aumento vertiginoso dei contagi negli ultimi giorni e dalla variante Omicron, ancora più contagiosa. A vigilare sull’obbligo di indossare la mascherina all’aperto ci hanno pensato le forze dell’ordine. Dal 25 dicembre e fino al 31 gennaio è obbligatorio indossare le mascherine anche all’aperto e non solo nei luoghi chiusi. Il decreto del governo che ha introdotto questa e altre misure di prevenzione contro la trasmissione dei contagi è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed è entrato in vigore il giorno di Natale.

Con le nuove regole, inoltre, in alcuni luoghi, ad esempio sui mezzi di trasporto, è obbligatorio utilizzare le mascherine di tipo FFP2, che garantiscono una maggiore protezione dal virus. Nuove disposizioni oltre alla paura dei contagi che potrebbero di fatto invogliare molte persone a rimanere a casa, ma così non è stato.

Piazza Duomo, in particolare, straripava di gente festosa in attesa delle luci della Città dei Balocchi, senza troppe preoccupazioni.

«Siamo vaccinati e decisamente tranquilli - dice Angela Dinkova - Sono contenta nel constatare un ottimo senso di responsabilità da parte di tutti che indossano le mascherine chirurgiche o addirittura le ffp2. Noi siamo qui per goderci l’atmosfera natalizia che non vogliamo venga intaccata, ancora una volta, da questo terribile virus».

Serena e pacifica anche una giovane famiglia con un bambino piccolo al seguito e con tanta voglia di normalità. «Se devo dirla tutta non sono spaventato nel vedere tutte queste persone i piazza Duomo con la mascherina - dice Emanuele Rovati - Quelli che mi spaventa davvero sono i no vax».

Il clima

In attesa che inizi l’atmosfera magica delle Feste anche una coppia di innamorati. «Siamo appena arrivati in centro e come quasi ogni weekend la piazza è visibilmente piena - dice Giuseppe Davì - Siamo vaccinati quindi non abbiamo alcun timore di stare qui in mezzo alla gente. Anzi è molto piacevole questo clima allegro e gioiso».

Un’altra giovane coppia partecipa divertita al clima festoso della Città dei Balocchi. «Abitiamo qui vicino quindi fortunatamente non abbiamo avuto problemi di traffico per raggiungere la città - dice Alessia Rinaldi - Ci sentiamo molto tranquilli e vogliamo rilassarci in questa domenica di festa».

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