Il lavoro a Como adesso c’è
Crescita di 4.600 contratti

Il dato è del 2017: 63.276 assunzioni contro 58.764 cessazioni

Il lavoro è cresciuto nel 2017 a Como: la prova del nove è il prevalere (accentuato rispetto all’anno precedente) degli avviamenti sulle cessazioni. Con qualche differenziazione. Non tanto sui settori (solo le costruzioni rallentano ancora) quanto sui tipi di contratto: il tempo indeterminato indietreggia. Ha chiuso il bilancio dell’anno alle spalle il Quadrante Lavoro della Regione, che è stato oggetto di un’analisi da parte della Uil del Lario.

Il primo dato: a Como nel 2017 ci sono stati 63.276 contro 58.764 cessazioni, con un saldo positivo di 4.602 occupati.

Se si paragonano le cifre a quello dell’anno precedente, lo slancio dei nuovi contratti contiene l’aumento anche della fine dei rapporti di lavoro. Nel 2016 gli avviamenti risultavano 60.481, le cessazioni 57.408, con una differenza favorevole di 3.073 occupati. Il saldo insomma ha registrato un incremento del 49,8%.

Tutti i settori si portano a casa il segno più, a parte le costruzioni. Che però hanno una minor emorragia rispetto all’anno precedente.

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