Il Monza al Sinigaglia, città blindata
Attesi pullman di ultras anche da Lecco

I tifosi ospiti arriveranno in treno, poi il trasferimento in bus fino allo stadio Tutto esaurito per il derby. In arrivo decine di uomini in rinforzo per polizia e carabinieri

Como

Nella prima domenica di stadi a capienza piena, a Como arriva il Monza. Per un derby di grande fascino e interesse sportivo, ma anche ad altissima tensione. E non a casa oggi in città arriveranno ingenti rinforzi per garantire la sicurezza tra la zona stazione e lo stadio Sinigaglia prima e dopo l’inizio della partita.

Sono cinquecento i tifosi ospiti attesi a Como in curva (a cui si aggiunge un altro centinaio abbondante di sostenitori monzesi in tribuna), tra loro oltre cento ultras del Lecco attesi in città non solo per sancire un gemellaggio storico (tra tifoseria brianzola e lecchese), ma anche per ribadire l’antica rivalità con i supporter lariani. Insomma, un cocktail perfetto per considerare l’appuntamento di questo pomeriggio al Sinigaglia (calcio d’inizio alle 15.30) da codice rosso sul fronte della sicurezza.

Già da stamane, quindi, attenzione alle misure messe in campo per liberare tutta la zona attorno allo stadio dalle auto: sosta vietata con rimozione forzata fin dall’alba, predisposizione di transenne e cancellate divisorie tra la zona della curva azzurra e quella del settore ospiti, mobilitazione in massa delle forze di polizia.

Agenti che saranno impegnati su almeno due fronti. Il primo l’arrivo del treno dei tifosi ospiti, nel primo pomeriggio, alla stazione di Como San Giovanni. Questo significa che fin da mezzogiorno polizia, carabinieri e guardia di finanza saranno presenti a presidiare gli accessi allo scalo ferroviario per evitare che i tifosi di casa possano avvicinarsi. Quindi, con un dispositivo già collaudato in molte altre partite a rischio, ad attendere le centinaia di ultras ospiti - oltre agli agenti in tenuta antisommossa sul marciapiede della stazione - sul piazzale esterno vi saranno i bus di Asf che dovranno trasferire i tifosi da San Giovanni allo stadio.

Il secondo fronte è quello dell’arrivo di almeno tre pullman provenienti da Lecco, carichi di supporter decisi a dar manforte ai sostenitori del Monza. Anche qui il dispositivo messo in campo è quello classico, e ampiamente rodato, che prevede la chiusura temporanea al traffico di viale Recchi (in direzione lago) da piazzale San Rocchetto, di viale Innocenzo (in direzione Camerlata) dall’innesto di viale Masia e infine del Lungolago all’altezza del semaforo dello stadio, per consentire il passaggio sia dei bus provenienti dalla stazione, sia dei pullman degli ultras lecchesi.

Bisognerà dunque cercare di evitare di passare dalla zona stadio in auto tra le 14.30 e le 15 e poi tra le 17.30 e le 18.30, quando il traffico in zona rischia di andare letteralmente in tilt.

All’andata in terra brianzola tutto andò liscio senza nessun problema.

Tra i tifosi del Monza attesi questo pomeriggio al Sinigaglia, infine, anche due ospiti in Tribuna vip ovvero il proprietario della squadra, Silvio Berlusconi , e l’amministratore delegato Adriano Galliani .

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