Il “Noir in festival” debutta a Como
E porta Salvatores e Dario Argento

Prime anticipazioni sul programma della rassegna che arriva sul Lario
Anche un evento legato alla nuova serie Usa “The Night Of” con John Turturro

Il programma completo si conoscerà solo a fine novembre, ma la XXVI edizione del Noir in Festival, per la prima volta ospitato a Como e a Milano dall’8 al 14 dicembre dopo 25 anni a Courmayeur, sta prendendo corpo.
Ieri Giorgio Gosetti, storico direttore della manifestazione insieme a Marina Fabbri, è stato sul Lario per incontri con l’Università dell’Insubria e gli amici di Como, due dei principali partner del progetto. «Ci piace inventare, questa sarà una sorta di numero zero, anche se si parte da un progetto consolidato. Mi elettrizza il ricominciare da capo. Quest’anno adatteremo alle abitudini del territorio una struttura collaudata, perché naturalmente cambiando luogo e dimensione delle città cambiano ritmi e modalità di fruizione. Dall’anno prossimo aggiungeremo tasselli, per far dialogare sempre più il Noir con le realtà locali, come associazioni e università» spiega Gosetti.

Il direttore non si sbilancia troppo su nomi e titoli, in quanto ancora nel pieno delle selezione della definizione del palinsesto, ma qualcosa anticipa. Saranno presenti Carlo Lucarelli, Irene Bignardi, Marcello Fois, Gianni Biondillo, Dario Argento e anche Gabriele Salvatores, che ora sta terminando le riprese de “Il ragazzo invisibile 2”, ambientato come il precedente a Trieste.
Quanto agli stranieri, molto probabile «un film con Naomi Watts protagonista», che dovrebbe essere il thriller “Shut In” di Farren Blackburn, e sicuro un evento legato a una delle nuove serie americane più attese: “The Night Of” con John Turturro, diretta da Steve Zaillian e scritta da Richard Price, che sarà trasmessa da Sky Atlantic.

«Il nostro obiettivo minimo sono le prime italiane dei film, quando riusciamo le anteprime internazionali, per questo non possiamo sbilanciarci troppo. Avremo un concorso internazionale con una dozzina di film e un totale di circa 35 titoli tra film e serie tv. Oltre naturalmente a libri, fumetti e gli altri media».
Un evento sarà legato all’anteprima di “Prigioniero della mia libertà” di Rosario Errico con Jordi Molla, Martina Stella, Marco Leonardi, Monica Scattini, Lina Sastri e Giancarlo Giannini. Il film passerà fuori concorso e darà l’occasione di parlare di legalità e di errori giudiziari (è la storia di un archiettetto arrestato ingiustamente), con la presenza anche di magistrati, per riflettere sulle difficoltà di giungere a un giudizio.

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