Il Palio del Baradello
Le novità, il programma

Conto alla rovescia verso il Palio del Baradello, edizione 2016. Ecco le anticipazioni della presidente, Laura Bordoli, a La Provincia.

«Il Palio del Baradello si presenta, quest’anno, con alcune novità. Per prima cosa, i borghi presenti e in campo per le gare valevoli per la conquista del drappo sono 10: due in più rispetto all’anno scorso. Infatti anche Sant’Agostino e Rebbio partecipano alle competizioni e non si limitano a sfilare. Abbiamo così raddoppiato il numero dei borghi partecipanti nel giro di poco più di tre anni. Ma altre novità sono soprattutto legate al corteo storico.

Tanti volti nuovi in campo

I gruppi che partecipano sono molti di più. Ne cito solo alcuni: le cornamuse della Franciacorta, i musici e sbandieratori di Legnano che si aggiungono a quelli di Fenegrò e di Tavernola, un gruppo con i levrieri, il gruppo Kalenda Maya che si esibirà in piazza Cavour prima dell’arrivo della sfilata per intrattenere il pubblico. Abbiamo anche fatto investimenti in nuovi costumi, per i militi che accompagnano l’imperatore nel corteo e per le castalde che a cavallo seguono l’Imperatrice. Pensiamo di raggiungere il migliaio di sfilanti quest’anno, e con il Gran Corteo dell’11 settembre partiremo alle 14.30 anziché alle 15 dal parcheggio dell’Ippocastano. Abbiamo arricchito anche le altre giornate. Ad esempio, la domenica 4 settembre a Villa Olmo per la gara delle Lucie ci saranno più gruppi che intrattengono le famiglie e i bambini Momenti magici del Palio, almeno per me, sono la cena medievale che si svolgerà la sera del 3 settembre, dopo lo sbarco del Barbarossa dalle Lucie e il giuramento dei capitani in piazza Duomo, che ci riporta al 1159. Altro evento suggestivo è il concerto (gratuito) delle arpe celtiche, spostato da San Carpoforo a San Giacomo per questioni di capienza .

Un impegno corale della città

Questi quattro anni di presidenza sono stati una bellissima esperienza, a volte faticosa, ma ricca di soddisfazioni. Ho imparato a conoscere un mondo che mi era sconosciuto, ma soprattutto tante persone che si impegnano tutto l’anno per la realizzazione di questi eventi che culminano nella sfilata storica. Il Palio è un’opera corale, frutto dell’impegno dei borghi, dei loro reggenti e di tutto il consiglio, del maggiorente Nadia Tettamanti, di Bruno Busoni, rientrato in consiglio e di grande aiuto nell’organizzazione, ma ripeto, di tutta la squadra. Non è sempre facile coordinare tante persone, ma il successo delle ultime edizioni del Palio è il frutto di idee diverse. Ho capito, da presidente, che il Palio non è solo folklore: segna un momento importante per rappresentare la cultura e la storia del nostro territorio, con enormi potenzialità turistiche. (Laura Bordoli)

IL PROGRAMMA DEL PALIO DEL BARADELLO 2016

28 agosto - Castel Baradello

Ore 15 visita alla torre e spettacolo di danze. Ore 17: messa.

30 agosto - Sant’Abbondio

Alle 20.30 offerta del cero votivo, il vescovo benedice il drappo.

3 settembre - Piazza Cavour

Ore 17.30, sbarco del Barbarossa e dell’Imperatrice. Ore 20.30: cena medievale al Broletto (Prenotazioni: Barbara tel. 3287441331 o Nadia tel. 328 6575211).

4 settembre - Villa Olmo

Ore 16: giochi medievali. Ore 17: gara delle Lucie, nel primo bacino.

6 settembre - San Giacomo

Ore 21: Celtic Harp Orchestra.

8 settembre - Sant’Abbondio

Ore 17: visita guidata in basilica.

9 settembre - San Martino

Ore 20.30: la festa del Borgo di San Martino inizia con la sfilata, da via Piadeni, degli sbandieratori e dei musici di Tavernola. Gara non ufficiale sui trampoli e premiazioni degli atleti. A seguire spettacolo medievale.

10 settembre- Piazza Duomo

Ore 20.30 corteo imperiale e ore 21 gara della “cariolana”.

11 settembre - Dall’Ippocastano

Alle 14.30 il Gran Corteo storico parte dal piazzale dell’Ippocastano. Ore 17: esibizioni in piazza Cavour. Ore 18. Tiro alla fune.

17 settembre - Piazza Volta

Ore 16: eventi per bambini e famiglie. (www.paliodelbaradello.it)