Investita da uno scooter sul lungolago. Spente le speranze, donati gli organi

La tragedia Giuliana Pan, 61 anni,era stata travolta domenica mattina sul lungolago da uno scooter

Giuliana Pan, 61 anni, la donna travolta da uno scooter domenica mattina mentre con il marito attraversava la strada sulle strisce, tra Lungo Lario Trento e via Cairoli, non ce l’ha fatta. Nonostante tutti i tentativi di salvarle la vita, le condizioni della signora, che risiede a Villa Guardia, sono ulteriormente peggiorate nelle ultime ore, al punto da indurre i medici che l’hanno in cura a chiedere ai familiari la possibilità di procedere all’espianto.

Sembrerebbero migliorare invece, le condizioni del marito, Vincenzo Papiri, 65 anni, che le ambulanze del 118 avevano trasferito domenica mattina all’ospedale Valduce. Prognosi riservata, infine, anche per il conducente dello scooter, un uomo di 33 anni residente a Cernobbio accompagnato in ospedale a Varese dopo un volo di oltre una ventina di metri, e soccorso tra i filari di tigli del lungolago. La dinamica è ancora al vaglio degli agenti della polizia locale di Como che in queste ore sono ancora impegnati nella ricostruzione di un incidente incomprensibile, alla luce delle condizioni di visibilità perfette di quell’ora di domenica mattina.

Con il sole ancora dietro alle spalle, il motociclista - che proveniva da piazza Cavour - ha centrato in pieno marito e moglie che attraversavano la strada sulle strisce pedonali, e li ha centrati come se avesse avuto modo di vederli soltanto all’ultimo istante. Un impatto violentissimo, ben testimoniato dalla gravità dei traumi, soprattutto da quelli riportati da Giuliana Pan, che nell’immediatezza era stata soccorsa da un paio di addetti della Navigazione e da una vigilessa arrivata pochi istanti dopo l’impatto.

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