Le lacrime degli scout per l’ultimo saluto a Chiara

Tavernola Centinaia di persone al funerale di Chiara Rossetti, morta durante il campo estivo in Val Camonica

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I canti, le lacrime, la preghiera, gli abbracci. Centinaia di persone, questo pomeriggio, hanno partecipato al funerale di Chiara Rossetti la scout sedicenne morta nella notte tra lunedì e martedì durante il campo estivo dell’Agesci di Como in Val Camonica. Decine i ragazzi scout che hanno accompagnato la giovane comasca nel suo ultimo viaggio con i canti che la stessa giovane ha cantato durante gli anni nell’Agesci.

Toccante il ricordo dei ragazzi che hanno vissuto con lei quell’ultimo drammatico giorno, in particolare un giovane che ha ricordato la paura di quei momenti e ha detto: «Abbiamo sperato fino all’ultimo momento in una buona notizia».

Don Roberto Bartesaghi nell’omelia ha ricordato l’entusiasmo e la generosità di Chiara, così come il suo orgoglio di appartenere agli scout: «Era fantasiosa, sempre sul pezzo e fin troppo generosa»

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