Maga dei Rolex sfilati dal polso
I poliziotti la fermano in città

Monte Olimpino: aveva avvicinato un pensionato con al polso un orologio da duemila euro

Como

Il suo curriculum sono quattro pagine fitte di precedenti penali e denunce tutte o quasi dello stesso tenore: il borseggio, lo scippo, li furto con destrezza. Soprattutto di Rolex e di orologi di lusso, abilmente portati via direttamente dal polso dei legittimi proprietari.

Cinquant’anni, formalmente residente a Milano, in realtà conosciuta dalle Questure e dai Comandi dei carabinieri d’Italia dal Sud al Nord, ieri mattina era a Como, a Monte Olimpino per la precisione. Dove i poliziotti l’hanno sorpresa mentre chiedeva l’ora a un anziano comasco, proprietario di un orologio di lusso del valore di oltre duemila euro.

L’intervento della polizia

L’intervento degli agenti della squadra volante della Questura di Como non finirà in alcuna statistica ufficiale, ma il sospetto - sensazione - è che i poliziotti si siano trovati al posto giusto al momento giusto per scongiurare l’ennesimo colpo della “maga dei Rolex”.

L’episodio è avvenuto, come detto, ieri in mattinata. Gli agenti, che si trovavano a percorrere via Bellinzona nel corso di un normale servizio, hanno notato una donna a colloquio con un anziano. La scena, vai a sapere per quale motivo, è suonata strana ai poliziotti. I quali hanno deciso di fermare l’auto e controllare, anche per prevenire l’ennesima truffa ai danni dei pensionati, una piaga che continua a riempire - quella sì - le statistiche di polizia e carabinieri. In effetti agli agenti è bastato accostare per rendersi conto di averci visto giusto.

Alla vista dei poliziotti, infatti, la donna ha fatto per allontanarsi, allungando il passo. Ma è stata ugualmente raggiunta dagli agenti. È bastato un veloce controllo sul tablet in dotazione a ogni equipaggio della volante, per scoprire che il nominato della donna “scottava”. Da qui la decisione di accompagnarla in Questura per ulteriori accertamenti.

I precedenti

Nel frattempo l’anziano comasco ha raccontato ai poliziotti il motivo della chiacchierata: «Mi ha fermato perché voleva sapere che ore fossero». Al polso l’uomo aveva un orologio di valore: oltre duemila euro, ha spiegato agli agenti.

La donna, di nazionalità rumena ma da anni in giro per l’Italia, è stata quindi condotta in Questura dove la banca dati della polizia ha sfornato un lunghissimo elenco di denunce e di precedenti penali tutti per reati contro il patrimonio, quindi furti. La sua specialità: il furto con destrezza di orologi preziosi. Rolex, in particolare.n 
R.Cro.

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