Natale glam, in famiglia
Un inserto di 24 pagine

Il 12 in edicola, gratis con il quotidiano, un dossier con tanti suggerimenti d’autore per la casa delle Feste

Un Natale in famiglia, da vivere con gioia e con un’atmosfera speciale, calda, accogliente, glamour. È quello che racconta l’inserto de La Provincia: 16 pagine (a cura di Vera Fisogni con i grafici di Antonella Corengia) in edicola il 12 dicembre gratis, come un regalo anticipato per i propri lettori. Ci introduce nel “gusto” delle Feste Simonetta Langé, la titolare del celebre “Sant’Ambroeus”, il salotto dolce di Milano, dove trionfa il panettone di alta pasticceria. Tra i molti contributi d’autore, basti citare le riflessioni sulla dimensione familiare del Natale della psicologa Maria Rita Parsi e quelle del compositore, e celebre pianista, Giovanni Allevi. Anche Raffaella Carrà, incontrata a Milano dalla giornalista e scrittrice Anna Savini, dice qualcosa di privato sul Natale. Ampia la sezione della tavola, dedicata alle contaminazioni di gusti occidentali ed esotici/orientali: Paola Lovisetti, autrice di “Mamma Mia Diet!” (Libro dell’anno 2018 all’Università Bicocca di Milano) propone una ricetta con anatra all’arancia e zenzero; gli chef Graziano Duca (Rapallo) e Vlastimil Stava (Bolzano), interpellati da Arianna Augustoni, ci propongono piatti di grande raffinatezza, ma anche facili da cucinare. Nella sezione “Moda” i consigli di look di Serena Brivio, fashion consultant di “Tess” , della stilista Elisabetta Garinei e di Sonia Leoni, trend explorer dello IED di Milano. La sezione “Bon Ton” è affidata ai due “maestri” di buone maniere più seguiti del momento, gli speaker di Rtl 102.5, il Conte Galè e Paolo Cavallone. Il colore della tavola? Quest’anno è il verde, come spiega Marinella Di Capua, signora milanese di grande eleganza e impegnata nel sociale. Ma ecco come decorare la propria casa, con i consigli di Chiara Bodero Maccabeo, raccolti da Arianna Augustoni.

Cosa c’è di più magico del Natale per realizzare gli addobbi? Sembra proprio nulla. A Como infatti Chiara Bodero Maccabeo, in queste settimane prima delle feste si trasforma. Da mamma e dirigente di azienda, diventa un’espertissima designer di corone e centro tavola di Natale e trascorre serate e fine settimana a realizzare ghirlande di buon auspicio per le Feste. Realizzazioni incantevoli in limited edition che mette a disposizione delle amiche.

Cosa non deve mai mancare nelle ghirlande?

Direi muschio, bacche, mele e, mi permetto di dire, buon gusto. Servono elementi naturali, profumati che fanno vivere la casa. Gli abbinamenti sono dei più disparati, mi diverto a realizzare dei centro tavola con bacche e melograno, ma anche agrifoglio con piccole mele. Spesso gioco anche con i personaggi del bosco che diventano una presenza ben augurante in tutta l’oggettistica natalizia.

Quanto temo impieghi per realizzare un centro tavola?

Dipende in media dalle due alle tre ore. Il mio divertimento è poi quello di condividere questa passione con le amiche che mi chiedono proprio di lavorare insieme. È un momento di condivisione di esperienze differenti e di idee. Ognuna dà il proprio contributo. Per i centro tavola il tocco magico arriva dalle candele. Anche in questo caso c’è una grande ricerca, da quelle più classiche alle più profumate o alle più particolari.

Quali i colori prescelti per le creazioni di questo Natale?

I colori caldi. Dall’avorio, al bordeaux, al verde smeraldo.

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