Como: asfalti in ritardo, a rischio i lavori
Partono solo due mini cantieri

Potrebbe saltare via Borgovico, via Bellinzona e via Scalabrini. Da lunedì interventi in via Campari, da martedì in via Pio XI

Como

Non solo via Borgovico e via Scalabrini, c’è anche via Bellinzona nell’elenco delle asfaltature previste dal Comune per l’estate 2015 e non realizzate. Tutti lavori che adesso rischiano di saltare, visto che le temperature si sono abbassate e diventa difficile posare l’asfalto di notte in modo efficace.

L’amministrazione per ora ha deciso di far partire solo due piccoli cantieri, in via Pio XI a Sagnino e in via Campari a Tavernola, interventi che possono essere effettuati di giorno senza creare gravi problemi alla viabilità. La sistemazione delle altre tre strade - molto più importanti - resta in dubbio. Una beffa, se pensiamo che quest’anno Palazzo Cernezzi aveva a disposizione quasi un milione di euro per gli asfalti, circa il doppio rispetto al 2014.

Le procedure in Comune sono andate avanti a rilento e così i lavori non sono partiti, salvo quelli per il nuovo asfalto in viale Lecco e via Milano alta (posato in entrambi i casi a settembre). Ora non si può far altro che incrociare le dita e sperare che la temperatura si alzi per qualche giorno. «Servono almeno 10 gradi al suolo - spiegavano ieri negli uffici comunali - altrimenti non ha senso mettersi all’opera». E nemmeno avrebbe senso far scattare gli interventi di giorno, perché significherebbe paralizzare il traffico.

Via Campari sarà interessata dai lavori di asfaltatura diurni con inizio lunedì mattina per la durata di tre giorni.

Martedì dalle 20 alle 6, in Via Pio XI partiranno i lavori di fresatura e preparazione all’intervento di asfaltatura. I lavori continueranno anche mercoledì notte. Successivamente, i lavori di asfaltatura continueranno in orario diurno dalle 9 alle 17.30 giovedì e, se necessario, venerdì. È prevista la chiusura al traffico in entrambi i sensi di marcia e la rimozione forzata.

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