Orticolario, si parte
Attesi in trentamila
E ora “si salvia chi può”

Da ieri fino a doman a Villa Erba i fiori e design in mostra. Mantero: «Non immaginavamo tutto questo successo» Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è il gioco

Non solo una rassegna dedicata all’amore per il giardino, ma una storia costruita intorno alla natura e alle sue capacità di trasmettere emozioni, esprimendo bellezza ed eleganza. È cominciata ieri la decima edizione di “Orticolario”, intitolata “Si salvia chi può” e ospitata come sempre a Villa Erba. Il tema è il gioco, mentre la salvia è la pianta protagonista.

Gli espositori sono 270

«Quando, insieme con Alfredo Ratti, abbiamo deciso di dare vita a questa manifestazione, non immaginavamo il successo - spiega l’ideatore Moritz Mantero - è diversa dalle altre, perché non è solo piante e fiori, è anche arte, design e paesaggio. Abbiamo dieci anni: è stato un periodo lungo, di crescita, di grandi conquiste e ospiti illustri».

La manifestazione si è aperta con la consegna del premio “Per un giardinaggio evoluto 2018” da parte del curatore del giardino delle isole Borromee Gianfranco Giustina all’ospite d’onore, Roy Lancaster, vicepresidente dell’inglese Royal Horticultural Society, scopritore di piante, scrittore e giornalista.

Sono attesi trentamila visitatori e sono stati coinvolti 270 espositori. Nel padiglione centrale del centro espositivo, si trova una gigantesca installazione artistica gonfiabile realizzata con la seta Mantero: è il punto di partenza dal quale si sviluppano i giardini e le installazioni nel parco, ispirati al tema dell’anno e selezionati tramite il concorso internazionale “Spazi Creativi” da una giuria composta da membri di diverse nazionalità. L’evento è arricchito da un’ampia esposizione di piante e fiori (fra cui insolite e da collezione) proposti da selezionati vivaisti nazionali e internazionali, e da artigianato artistico, installazioni d’arte e design (in particolare il progetto “DehOr. Design your horizon”, aree espositive e di relax realizzate da designer).

Accanto alle esposizioni è ricco il programma d’incontri culturali e di laboratori didattico creativi per i bambini. Robusta la presenza delle scuole: ieri erano più di seicento.

Fra le curiosità di quest’edizione c’è il “Giardino dello sballo”, ideato dalla paesaggista Carla Testori, un nome provocatorio e un progetto per riflettere sull’utilizzo terapeutico della cannabis. Inoltre, nel salone centrale della villa Antica è esposta la “Flotta Aerea”, un pregiato modellino ligneo per un luna park aperto al pubblico, proveniente dal museo della Reggia di Caserta. Nelle segrete si possono invece assistere agli spettacoli d’acqua del Ninfeo di Villa Visconti Borromeo Litta.

La solidarietà

Come sempre, fin dalla prima edizione, vengono raccolti contributi poi devoluti ad associazioni del territorio lariano impegnate nel sociale, attive nella realizzazione della manifestazione.

Alcune informazioni: la manifestazione continua oggi ed è aperta fino a domani, dalle 9 alle 19 (le biglietterie chiudono un’ora prima). Il biglietto alle casse costa diciotto euro, dalle sedici invece scende a dodici. Per tutte le riduzioni, consultare il sito internet orticolario.itn 
A.QUa.

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