Al Sant’Anna traslocano interi reparti: si cercano spazi per risolvere il caso dei pazienti parcheggiati in pronto soccorso

Sanità Partita oggi la riorganizzazione dell’area medica per la realizzazione delle stanze di ammissione a servizio del reparto d’emergenza

Da oggi e fino il 22 gennaio l’ospedale Sant’Anna sta riorganizzando i posti letto dell’Area Medica. L’obiettivo è la realizzazione di spazi per le cosiddette “admission room” a servizio del Pronto Soccorso, così da scongiurare l’effetto sovraffollamento nel reparto d’emergenza con la conseguenza che molti pazienti restano “parcheggiati” in pronto soccorso per giorni. Non solo: si vuole anche procedere all’efficientamento delle camere destinate all’isolamento dei pazienti che si positivizzassero in corso di ricovero e comunque per tutte le patologie che richiedono l’isolamento.

Questo il piano di riorganizzazione: nell’area della Degenza Medica 1 saranno collocati i reparti di Geriatria ed Oncologia; nell’area della Degenza Medica 2 saranno collocati i reparti di Cardiologia ed Emodinamica e Nefrologia; nell’area della Degenza Medica 3 saranno collocati i reparti di Medicina Generale e Pneumologia; nell’area dedicata alla Riabilitazione Specialistica Neuromotoria verrà collocata anche la Neurologia.

«In attesa della conclusione dei trasferimenti, fissata per il 22 gennaio - scrive l’ufficio stampa del Sant’Anna - onde evitare disguidi, invitiamo i familiari a verificare l’ubicazione del reparto con il personale addetto all’accoglienza nella hall dell’ospedale. Nulla cambia per quanto riguarda gli orari di visita che restano confermati dalle ore 18.15 alle ore 19 (fatte salve diverse indicazioni comunicate ai familiari dal primario) con le consuete raccomandazioni (ingresso consentito ad una sola persona, obbligo di mascherina e permanenza di 45 minuti)».

© RIPRODUZIONE RISERVATA