Piove un po’ e ci risiamo
Il lungolago va sott’acqua

Como, soliti guai in piazza Cavour, i tombini “cedono” alla pressione Problemi per i pedoni e per il traffico veicolare. In settimana torna il caldo

Como

Solite conseguenze ieri in città per l’acquazzone abbattutosi nel primo pomeriggio sul capoluogo e sulla provincia. Il sistema fognario del lungolago non ha retto alla violenza della pioggia - ed è un problema noto e antico, tuttora irrisolto - riversando una gran quantità d’acqua sia in piazza Cavour sia all’intersezione del lungolago con via Cairoli, di fronte alla gelateria Lariana, altro punto storicamente critico.

La sede stradale è stata allagata per lunghi tratti, sia pure parzialmente, e con essa la piazza, anche se per fortuna non si registrano danni alle attività commerciali. Soliti problemi di rallentamento del traffico e per il movimento dei pedoni, costretti a bagnarsi fino alle caviglie.

L’acqua è lentamente defluita nel corso del pomeriggio fino a scomparire del tutto. Al limite anche il lago, che lambisce ancora la riva ma la situazione è in miglioramento. È attesa la prosecuzione, almeno per le giornate di oggi e di domani, del calo termico i cui primi effetti si sono registrati ieri, e con il calo termico resta la possibilità di qualche nuovo temporale sparso, con un rischio sempre parecchio elevato di grandinate abbondanti.

A partire da martedì, invece, l’estate dovrebbe riprendere a fare la “voce grossa” con un nuovo rialzo delle temperatura e un incremento importante delle condizioni di umidità. In altre parole tornerà il caldo afoso tipico del mese di luglio e con esso il sole.

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