Poste a giorni alterni
e 85 postini in meno

Il numero dei portalettere scende da 317 a 232. Consegna quotidiana solo per avvisi, raccomandate e giornali

Il recapito della posta a giorni alterni è confermato, a Como si comincia da giungo. Entro aprile è attesa la compilazione dello stradario per dividere via per via le caselle postali. I portalettere tra città e provincia passano da 317 a 232.

Ieri sindacati e azienda si sono riuniti a livello regionale per discutere la questione. Ecco le principali novità che siamo riusciti a raccogliere. A Como e provincia il servizio “zoppo” inizierà, come detto, dal mese di giugno, come già del resto accade in val d’Intelvi. Le lettere saranno recapitate un giorno sì e un giorno no anche sul territorio di Lecco e Sondrio, progressivamente a Pavia, Cremona, dalla fine dell’estate a Varese, poi a Brescia. Verrà però garantito il recapito quotidiano della posta a pagamento, ovvero la prioritaria, quello degli atti giudiziari, degli avvisi di Equitalia e di tutte le raccomandate, oltre che degli abbonamenti e dei quotidiani.

Se ne occuperà un “postino plus” che dovrà coprire tutto il territorio scoperto nei giorni di non consegna.

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