Richiude l’A9, traffico in città
Ma è scongiurato il caos

Ieri il blocco è scattato alle 19 anziché alle 16 - Problemi al confine, ma vige il divieto di transito per i Tir

Falsa partenza per l’avvio dei lavori giornalieri sull’A9.

C’era preoccupazione perché si temeva il ripetersi di quanto accaduto lunedì, quando la chiusura ai mezzi pesanti della porzione dell’autostrada fra Como centro e dogana aveva mandato in tilt la viabilità cittadina.

Così non è stato. Il blocco, infatti, è avvenuto alle 19 invece delle 16 (inizialmente, era alle 13) proprio per consentire al traffico pesante di defluire il più possibile. Un altro fattore fondamentale è il divieto di circolazione per i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, come sempre in vigore durante il fine settimana (ieri dalle 16 alle 22).

A questo punto si aspetta lunedì per il vero test.

Effetto imbuto al confine

Nel pomeriggio, pur senza chiusura, si sono verificati rallentamenti in città: la situazione più complicata si è vista all’ingresso dell’autostrada subito dopo la dogana, in direzione Milano, con una colonna quasi ferma che scorreva lentamente. Identica, se non peggiore, la fila per chi, invece, andava verso la Svizzera: il restringimento della carreggiata creava l’effetto imbuto, creando una coda lunga diversi chilometri. Problemi e rallentamenti anche a Tavernola, in direzione villa Olmo. Situazione tranquilla, invece, in via Borgovico, piazza Santa Teresa e Lazzago, i posti in cui lunedì si sono registrati i problemi peggiori insieme con via Asiago e Brogeda, ieri senza particolari incolonnamenti.

La chiusura al transito dei mezzi pesanti in direzione sud è cominciata alle 16, cioè da quando il cantiere ha cominciato a lavorare 24 su 24 nei tunnel “Monte Quarcino” sud, “Monte Olimpino” sud e “San Fermo” sud. Il blocco durerà una settimana, fino al primo mattino di venerdì 13. Intanto, fino a domani è in vigore il divieto di circolazione per i mezzi con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate: oggi varrà dalle 8 alle 22, domani dalle 7 alle 22.

I lavori sull’A9 arrivano in concomitanza con il primo weekend dell’esodo estivo.

Per Viabilità Italia, il giorno peggiore sarà domani, con traffico da bollino nero alla mattina e da rosso al pomeriggio. Si prevedono quindi tantissime macchine in direzione nord e sud.

Per quanto riguarda il tratto autostradale comasco, il consiglio è, per chi deve fare lunghe percorrenze, utilizzare la dogana passeggeri del Gaggiolo, seguire le indicazioni in direzione Varese città e proseguire verso Milano attraverso l’autostrada A8 Milano Varese.

La direzione di tronco di Milano di Autostrade per l’Italia ha previsto un potenziamento del servizio di assistenza, dei presidi alla segnaletica di cantiere e delle squadre d’intervento per il soccorso meccanico che saranno presenti stabilmente nei pressi del cantiere. Sul sito di Autostrade per l’Italia è stato predisposto un servizio d’infoviabilità che fornisce real time i tempi di percorrenza. I lavori nelle gallerie, ricorda Autostrade, «rientrano nel piano d’interventi per il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture avviato su tutta la rete in gestione».

Assistenza potenziata

Per i mezzi pesanti provenienti dal confine c’è l’obbligo di uscita a lago di Como. Per i veicoli leggeri provenienti dal confine, sulla base delle condizioni del traffico potrà essere valutata, di concerto con polizia stradale e locale, l’attivazione, attraverso le operazioni di filtraggio, del divieto di uscita a lago di Como. Per tutti, saranno chiuse le entrate di lago di Como e Pontechiasso in direzione Milano. Per i percorsi alternativi, ai tir e ai camion vuoti e agli autobus diretti verso Milano, Autostrade consiglia dopo l’uscita a lago di Como, «di seguire le indicazioni - riportate in più lingue per agevolare anche l’utenza straniera - presenti sulla segnaletica predisposta lungo la viabilità ordinaria per immettersi poi sulla rotatoria presso l’entrata della stazione di Como centro».

Ai veicoli leggeri provenienti dalla dogana passeggeri e diretti a Como, in caso di attivazione del divieto dell’uscita a lago di Como, si consiglia di uscire a Como centro e percorrere la viabilità ordinaria. Per ottimizzare la gestione della viabilità, la direzione di tronco di Milano di autostrade per l’Italia «ha previsto un potenziamento del servizio di assistenza, dei presidi alla segnaletica di cantiere e delle squadre d’intervento per il soccorso meccanico che saranno presenti stabilmente nei pressi del cantiere».

L’informazione sui lavori in corso e sui percorsi alternativi previsti sarà veicolata agli utenti anche in territorio elvetico, prima dell’arrivo in dogana.

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