Rotonda a San Rocco, test completato
«Funziona, entro l’estate sarà definitiva»

L’assessore Bella: «Utilizzeremo materiali di qualità essendo l’ingresso al centro» - Partiranno anche i lavori per la rotatoria sperimentale a Villa Olmo: sarà a forma di fagiolo

Como

La rotatoria di piazza San Rocco funziona e sarà trasformata, nei prossimi mesi, in un’opera definitiva. Questo almeno è il risultato dei test effettuati dall’amministrazione comunale da settembre a oggi. Alla sperimentazione si sono aggiunte anche verifiche durante eventi particolari, dal Giro di Lombardia alle prime domeniche di Città dei Balocchi. La possibilità di fare inversione in fondo alla Napoleona per tornare verso Camerlata ha portato a un alleggerimento delle situazioni viabilistiche ad alto tasso di congestione.

Le forze dell’ordine, in particolari occasioni, hanno infatti anche la possibilità di far defluire il traffico se il centro è al collasso senza intasare ulteriormente via Grandi e viale Roosevelt. «Saranno effettuati correttivi minimali - spiega l’assessore alla Viabilità Vincenzo Bella - dal punto di vista tecnico, mentre ci saranno chiaramente variazioni significative dal punto di vista estetico. La sistemazione sarà fatta con materiali di qualità tenendo anche conto della collocazione, che si trova all’accesso della città». Con la sistemazione della rotatoria verranno messi in sicurezza anche gli accessi laterali, su tutti quello di via Albricci. Il divieto di svolta a sinistra ha, di fatto, evitato incidenti e code oltre che una manovra molto pericolosa, seppure consentita fino all’entrata in funzione della rotonda.

La conclusione della rotatoria di piazza San Rocco sarà inserita in un unico appalto con la realizzazione, in via sperimentale, di quella attesa ormai da molti anni all’incrocio con via Per Cernobbio. Lo snodo, che comprende anche via Borgovico e via Bellinzona, è stato teatro di incidenti di gravità diversa, ma comunque con ripercussioni pesanti sul traffico in una zona già congestionata. «La progettazione - aggiunge l’assessore - è fatta internamente e prevede la creazione di una rotatoria con una forma particolare, a fagiolo, vista la conformazione dell’incrocio. Chi si troverà all’interno avrà la precedenza, ma è in corso di valutazione se si tratterà di precedenze complete o parziali».

La rotatoria andrà anche ad insistere in una parte del parcheggio collocato all’inizio di via Bellinzona. «Non possiamo toccare il muro di Villa Olmo - conclude Bella - e nemmeno quello sul lato opposto delle proprietà private. Si dovrà quindi necessariamente utilizzare una porzione dell’area di sosta. In ogni caso gli spazi ci sono e la progettazione è in fase avanzata. Conto di poter avviare la sperimentazione entro l’estate, certamente prima dell’inizio delle scuole». L’intervento è compreso negli obiettivi di mandato, al netto del nuovo piano del traffico a cui il Comune sta lavorando con la consulenza di un gruppo di ingegneri esterni: è stata conclusa la prima fase e si passerà nei prossimi mesi agli step successivi che porteranno poi all’approvazione in giunta prima e in consiglio comunale poi. n 

© RIPRODUZIONE RISERVATA