Santa Barbara senza festa
Non era mai accaduto prima

Per la prima volta i pompieri comaschi costretti a non aprire la caserma ai cittadini per la loro ricorrenza

I vigili del fuoco, è risaputo, sono tra le istituzioni di soccorso da sempre più vicine alla gente. E proprio per questo la festa di Santa Barbara è, da sempre, un appuntamento che coinvolge tutta la città con la caserma aperta per l’intera giornata a bambini, donne, uomini, anziani. Il maledetto virus ha tolto anche questo: la possibilità di festeggiare la ricorrenza annuale dei pompieri aprendo i cancelli ai comaschi.

«È un momento particolarmente intenso di emozioni e ricco di significati per noi vigili del fuoco e per l’attività che svolgiamo a servizio della popolazione - conferma il comandante, Marcella Battaglia - Tradizionalmente accogliamo nelle nostra sede di via Valleggio, autorità, enti ed associazioni del territorio, singoli cittadini e famiglie, scolaresche. Quest’anno purtroppo la situazione di emergenza sanitaria non permette di riproporre la tradizionale cerimonia».

La ricorrenza è anche l’occasione per fare il punto sull’attività del comando provinciale dei vigili del fuoco. Che, a dispetto dei vari lockdown, ha avuto un 2020 particolarmente impegnativo con una media di tredici interventi urgenti di soccorso al giorno. Complessivamente le missioni compiute sono state 4.659, in prevalenza per soccorsi persone oppure per ricerca di dispersi o, ancora, per incidenti sul lavoro (982 interventi). Quindi le chiamate per incendi e scoppi (889), per incidenti su strada (459) per danni d’acqua o comunque danni da maltempo (355). Nell’ambito dell’attività di prevenzione degli incendi sono state valutate 193 richieste di certificato di prevenzione incendi e sono stati emessi 103 provvedimenti contrari alla richieste oppure con domande di adeguamento.

«Quest’anno non sono mancati problemi e difficoltà» legati all’emergenza Covid, e «momenti di tensioni e di ansie - ammette ancora la comandante - ma complessivamente si può affermare che, di fronte ad una situazione di crisi così inusuale, il comando ha reagito in modo dinamico».

© RIPRODUZIONE RISERVATA