Sette patenti ritirate sul lungolago: alcol quattro volte sopra la soglia

Prevenzione Controlli dei Carabinieri in zona Sant’Agostino tra le 23 di sabato e le 6 di ieri - È stata sanzionata anche una donna di 52 anni: tasso alcolemico doppio rispetto al limite

Como

Notte di controlli per i carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Como e ben sette patenti che sono saltate nel giro di poche ore, tra le 23 e le 6 della mattina tra sabato e domenica. Le pattuglie dei militari si sono posizionate tra piazza Sant’Agostino e il lungolago, nel tentativo di intercettare i uomini e giovani in uscita dai locali notturni per verificare quanto alcol avessero in corpo. L’esito delle verifiche è stato sconfortante, visto che sono state ben sette le patenti che sono state ritirate in seguito a persone – soprattutto trentenni – trovate al volante con limiti di alcol nel sangue ben oltre il consentito che, lo ricordiamo, è posto a 0,50 grammi per litro.

La legge fissa il limite consentito a 0,5 grammi per litro di sangue

Va inoltre segnalato che con soglie sopra lo 0,80 grammi per litro di alcol nel sangue la segnalazione diventa anche penale. Il record della nottata di controlli comaschi, avvenuti come detto soprattutto nell’area tra Sant’Agostino e la stazione delle Ferrovie Nord Lago, spetta ad un trentottenne ucraino domiciliato a Como trovato alla guida con un tasso di alcol di 2,17, quindi più di quattro volte oltre il limite consentito dalla legge. Dietro di lui, al secondo posto di questa poco invidiabile classifica, si è posizionato un cinquantatreenne italiano di Casnate con Bernate, che al soffio nell’etilometro si è fermato a quota 2 grammi per litro di alcol, ovvero giusto quattro volte oltre il limite.

Tra le patenti ritirate c’è anche quella di una donna di Como, 52 anni, alla guida con un tasso di 1,29, più del doppio di quanto previsto dalla legge sulla guida in stato di ebbrezza. Proseguendo della carrellata, le patenti sono state ritirate ad un trentaseienne di Bulgarograsso (1,02 il tasso di alcol), ad un albanese domiciliato a Mendrisio, in Canton Ticino (31 anni, con un tasso di alcol nel sangue di 1,15), ad un ragazzo ventinovenne di Maslianico (0,92, comunque sopra il limite della denuncia penale) e infine ad un trentaduenne di Faloppio che è stato controllato dai carabinieri e che è risultato avere un tasso di poco inferiore al triplo del consentito, ovvero 1,48.

Sopra la soglia di 0,8 la segnalazione diventa penale

Sette patenti dunque che sono state ritirate in appena una notte di controlli, un numero decisamente elevato che fa riflettere. I controlli sono stati voluti dall’Arma dei carabinieri proprio in chiave preventiva, un giro di vite per chi frequenta locali notturni ed eccede con il consumo di alcolici e superalcolici mettendosi poi al volante come se niente fosse. Controlli che fanno seguito anche ai drammatici fatti delle scorse ore a Roma, con cinque ragazzi morti – tutti di età compresa tra i 17 e i 22 anni – dopo una serata di festa per il compleanni di un giovane della compagnia. Tragedia avvenuta lungo la via Nomentana. I giovani, appena usciti da un locale, erano in sei a bordo di una vettura omologata per quattro e si erano ribaltati senza coinvolgere altri veicoli. Drammatico l’esito finale dell’incidente, con cinque giovani vite spezzate e un sesto ragazzo grave in ospedale.

I carabinieri di Como ogni settimana effettuano questo tipo di controllo, ulteriormente intensificato proprio in questo weekend, e i risultati sono stati purtroppo sconfortanti. Le verifiche in ogni caso proseguiranno anche nei prossimi fine settimana.

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