Piove sullo smog: blocco a Como
E gli svizzeri tolgono i divieti

La centralina ha registrato 213 grammi di pm10 per metro cubo. Fermi i diesel fino all’Euro 3 i benzina Euro 0

La pioggia, pur non abbondante, ha come previsto abbassato le percentuali di inquinanti. Tanto che il Canton Ticino ha deciso di revocare tutte le misure messe in atto per combattere lo smog atmosferico. A partire dalle 20.00 di questa sera (giovedì) sarà infatti tolto il limite degli 80 all’ora su autostrade e semi-autostrade. Da Rivera a Chiasso si potrà quindi tornare a circolare ai canonici 120 chilometri orari. Vengono pure revocati il divieto di circolare con veicoli Euro 3 e la misura di carattere ambientale della fissazione della temperatura massima a 20°C in tutti gli edifici dell’Amministrazione cantonale nel Sottoceneri.

Allo stesso tempo dalle 5.00 di domani mattina, 3 febbraio, scade pure la gratuità del trasporto pubblico.

Per ora, nulla cambia invece a Como, dove sulla base dei dati di martedì si era registrato un netto superamento dei limiti. Restano pertanto in vigore le misure di primo livello, per il secondo servirebbero altri due giorni oltre i 70 microgrammi. Il blocco riguarda i diesel euro 3, dalle 9 alle 17 per il trasporto delle persone e dalle 7.30 alle 9.30 per il trasporto delle cose, i benzina euro 0, i diesel euro 0, euro 1, euro 2, i motocicli a due tempi euro 1 tra le 7.30 e e 19.30. Poi niente motori accesi in sosta, porte aperte per i negozi, i riscaldamenti diminuiscono da 20 a 19 gradi, niente impianti a biomassa legnosa, camini e stufe, niente spandimento dei liquami.

Lo stop sarà sospeso solo se per due giorni consecutivi il pm10 scenderà sotto ai 50 microgrammi, con l’acquisizione del dato statistico al terzo giorno per un’ordinanza che inizierà quindi dal quarto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA