Stazione unica, ci siamo
Chiude lo scalo di Albate

Da domenica scatta la rivoluzione trasporti. Per ora accesso dalle Nord, poi anche dal lato opposto. RfI: «Struttura adeguata a tutti gli standard europei»

Da domenica chiude la stazione di Albate e apre l’interscambio alla stazione di Como Camerlata.

La linea della rete ferroviaria italiana Milano-Como-Chiasso da domenica ferma sulla banchina visibile da via Del Lavoro e la stazione di riferimento diventa quella vicina delle Nord di Camerlata. Il collegamento tra le due direttive così è più rapido, per fare cambio non bisogna fare a piedi un chilometro in via Scalabrini, ma bastano pochi minuti.

«Attraverso un breve percorso pedonale – spiega in una nota Rfi - è possibile ai viaggiatori spostarsi facilmente tra l’attuale stazione di Como Camerlata delle Ferrovie Nord, sulla linea Como-Saronno- Milano e la stazione di Rete Ferroviaria Italiana sulla linea Milano, Como, Chiasso». La stazione delle Nord ha prolungato il tunnel che porta al secondo binario, c’è un’uscita dall’altro lato verso un sovrappasso pedonale che conduce ai binari delle ferrovie statali. «Per la prima fase gli accessi avverranno da via Scalabrini attraverso la stazione di Como Camerlata delle Ferrovie Nord – spiega sempre Rfi - dopo l’apertura del parcheggio, a cura del Comune di Como, sarà possibile accedere anche da via San Bernardino da Siena». Il parcheggio che sta costruendo il Comune aprirà non prima dell’autunno e darà posto a 270 automobili.

Da domenica quindi, contestualmente, chiuderà la vecchia stazione di Albate. La nuova fermata è stata realizzata con un investimento economico di sei milioni di euro cofinanziato dalla Regione Lombardia.

«Adeguata agli standard europei previsti per i servizi ferroviari metropolitani – si legge sempre nella nota della società di trasporti - Como Camerlata rispetta tutte le norme per l’accessibilità. Due marciapiedi lunghi 250 metri, alti 55 centimetri per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni. La pensilina d’attesa è lunga circa 70 metri. Il collegamento tra i marciapiedi è garantito da un sovrappasso lungo 14 metri e largo tre, raggiungibile attraverso scale e ascensori. La pavimentazione dei marciapiedi è dotata di percorsi tattili per ciechi e ipovedenti ed è presente un sistema di informazioni ai viaggiatori con monitor e annunci sonori lungo i marciapiedi e il collegamento con la stazione di Ferrovie Nord».

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