Superiori, le aule restano chiuse
Nei licei ancora didattica da casa

Riaprono solo Setificio, Pessina e Ripamonti. I presidi: «Speravamo di avere maggiore chiarezza»

Con i contagi ancora sostenuti e una situazione epidemiologica ancora incerta, il rientro a scuola in presenza, anche al cinquanta per cento, per i ragazzi delle superiori, potrebbe essere una decisione affrettata. Così, anche a Como, sempre più addetti ai lavori preferirebbero aspettare qualche giorno e continuare a distanza, almeno fino al 15 gennaio, quando scadrà il dpcm.

I presidi del licei confermano: giovedì niente lezioni in presenza, ma soltanto didattica a distanza. In attesa di chiarimenti che sarebbero dovuti arrivare prima.

Attendista la posizione della Magistri: «Stiamo aspettando a mettere informazioni sul sito – conferma la dirigente Laura Rebuzzini – appena ci sarà chiarezza, decideremo». Da questo punto di vista, la riunione fra i presidi e il Provveditorato, fissata per questa mattina, darà maggiori indicazioni.

Al Setificio, invece, già da giovedì si tornerà al cinquanta per cento in presenza: «Nell’avviso pubblicato sul sito – chiarisce il preside Roberto Peverelli – sottolineiamo come la materia sia ancora incerta e consigliamo di consultare con assiduità il sito per eventuali modifiche organizzative». Pubblicati i nuovi orari anche sul sito del Pessina e della Da Vinci Ripamonti: quest’ultima scuola ha suddiviso i ragazzi in due gruppi, A e B, i quali frequenteranno in presenza a settimane alterne. Per l’ingresso, una parte entrerà alle 8.10 e un’altra alle 9.50, uscendo alle 13.20, alle 14.10 o alle 15.

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