Treni, linee comasche bocciate
Chiasso-Milano tra le peggiori

In quattro mesi su dieci non è stato rispettato l’indice di affidabilità. Ancora peggio la Lecco-Como. Rimborsi per i pendolari con l’abbonamento

Ritardi e cancellazioni continuano a tormentare i comaschi che utilizzano il treno per raggiungere il luogo di lavoro o di studio. Lo sanno i pendolari, lo conferma il bilancio dei primi dieci mesi del 2017.

Non è stato un anno positivo, in particolare, per gli utenti della linea Chiasso-Como-Milano. I convogli in servizio sulla tratta “ex Trenitalia” (quella, per intenderci, che ha come stazione di riferimento Como San Giovanni) hanno dovuto fare i conti spesso con i disagi, i numeri dicono che l’indice di affidabilità non è stato rispettato in quattro mesi su dieci. Quando il valore supera lo standard minimo (tra il 4 e il 5% a seconda dei casi), previsto dal contratto di servizio, scatta un bonus per l’utenza, sotto forma di sconto del 30% sull’abbonamento mensile.

Il dato medio del periodo gennaio-ottobre nel caso della linea Chiasso-Milano è pari a 5,22% ed è il quarto peggiore in Lombardia (le linee di Trenord considerate sono 37). Fa ancora peggio un'altra linea che tocca il territorio comasco, vale a dire la Lecco-Molteno-Como: in questo caso l’indice di affidabilità nei primi dieci mesi è stato del 5,75% e addirittura in sei mesi su dieci è scattato il bonus riservato ai pendolari come parziale risarcimento per i disagi patiti. La maglia nera in assoluto a livello regionale va alla Seregno-Carnate (indice 8% e sette rimborsi mensili in dieci mesi).

C’è anche qualche notizia positiva. Sul ramo “ex Nord”, quello che ha come capolinea la stazione Como Lago, il 2017 è andato decisamente meglio. Non è mai stata superata la soglia (è del 4%) e in media l’indice si è fermato a quota 1,95% facendo segnare l’ottavo posto nella classifica delle linee virtuose. A metà della graduatoria infine troviamo la direttrice Asso-Seveso-Milano-Mariano, con un solo mese di superamento dell’indice di affidabilità e una media del 3,16%.

Nei giorni scorsi Trenord ha pubblicato i dati relativi al mese di ottobre: le linee comasche non hanno superato il tetto massimo e sull’abbonamento di gennaio non scatteranno quindi gli sconti. Ha fatto segnare un indice del 4,5% la Chiasso-Milano e del 2,09% la Como-Saronno-Milano.

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