Un euro non gli basta
Testata a un’anziana
per l’elemosina

E’ accaduto a Rebbio, l’aggressore sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio

Un euro non gli bastava e per questo motivo ha preso a testate quella donna minuta e anziana che lo conosceva e che non aveva rifiutato di fargli l’elemosina. Così è stata aggredita in pieno giorno in via Varesina, mentre si recava a fare la spesa al panificio una signora di Rebbio di 80 anni. Ha riportato la frattura del setto nasale e una prognosi di sedici giorni.

È successo lunedì alle 11 del mattino a Rebbio e l'aggressore, un uomo di 43 anni, è dapprima stato arrestato dagli agenti della Squadra volante della questura e poi, visto il comportamento costantemente sopra le righe, sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.

Una vicenda che richiama trame di film in cui è la violenza gratuita a farla da padrona, come “Arancia meccanica”, e in effetti, secondo il racconto che ne hanno fatto la vittima e i testimoni, quanto accaduto ha dell’incredibile.

La donna ha detto di avere incrociato l’uomo sul marciapiedi, mentre si apprestava a entrare dal panettiere del quartiere. Si conoscono bene, per essere residenti nello stessa via. Lei peraltro è anche proprietaria dell’immobile dove si trova l’attività commerciale del padre dell'aggressore. Lui la vede e la riconosce, e le chiede soldi. L’anziana, che sa delle sue traversie, gli allunga un euro, ma l’altro si arrabbia e dice di volerne almeno 5. Lei risponde che si sarebbe fatta cambiare una banconota da 50 euro, e con il resto l’avrebbe accontentato. È a questo punto che però l’uomo si stizzisce e le sferra una testata in pieno volto. Lei cade a terra, perde sangue dal naso. Arrivano i poliziotti e poi i soccorsi che portano la ferita al pronto soccorso del Sant’Anna. Quindi l’arresto del quarantatreenne e ieri mattina il trattamento sanitario obbligatorio.
F. Ton.

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