«Viale Varese, no al parcheggio»
Firme e protesta in consiglio

Petizione oltre quota mille. La promotrice: «La città perde il verde» - Majocchi: «Sarà un progetto di eccellenza». Verdetto atteso entro il 27 luglio

Como

Sono state depositate ieri mattina, lunedì 25 giugno, altre 807 firme per dire no all’ampliamento del parcheggio di viale Varese che portano la cifra totale a 1194 considerando anche quelle presentate la scorsa settimana. Ieri sera una delegazione dei contrari all’intervento si è presentata in consiglio comunale e durante le dichiarazioni preliminari sono intervenuti sulla vicenda viale Varese i consiglieri Vittorio Nessi (Svolta Civica), Patrizia Lissi (Pd) e Bruno Magatti (Civitas).

«Sono principalmente due i motivi che mi hanno spinta a lanciare la raccolta firme - spiega Luisa Todeschini, residente e promotrice dell’iniziativa - Il primo è la riduzione zona verde che sarà per sempre sottratta alla città portando quindi alla perdita perenne. Il secondo motivo è questi 86 parcheggi sono a mio avviso uno specchietto per le allodole tenuto conto che aumenterebbero in modo infinitesimale le possibilità di trovare parcheggio».

Sarà la giunta di Palazzo Cernezzi a stabilire se il progetto presentato dalla società Nessi & Majocchi sia meritevole di interesse pubblico entro il prossimo 27 luglio e, in quel caso, a bandire una gara per individuare il soggetto che dovrà realizzalo. Dal canto suo Angelo Majocchi risponde ai residenti dicendo che «sarà solo minima la parte di verde che verrà sottratta, per usare la loro stessa espressione».

«Posso garantire, da comasco nato e cresciuto qui, che ho particolarmente a cuore che viale Varese diventi una delle più belle zone di Como. Un’eccellenza e, proprio per questo, abbiamo individuato i migliori professionisti per la predisposizione del progetto».

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