Ztl, multe anche alle ambulanze
Il Comune di Como va ai ripari

Si chiarisce il caso dei sei verbali notificati alla Croce Azzurra per il transito , in orario vietato, in via Milano Alto. Parere favorevole della Polizia locale all’annullamento

A seguito dei verbali, sei, notificati all’associazione, nei giorni scorsi il Comando della Polizia Locale ha incontrato i vertici della Croce Azzurra onlus per capire cosa fosse successo e trovare una soluzione. In base all’ordinanza, i veicoli immatricolati come mezzi di soccorso possono accedere in via Milano alta anche nella fascia oraria 7.30-9. I transiti sono accertati in remoto da un’apparecchiatura elettronica che consente un accertamento postumo; l’abbinamento della targa al suo proprietario, infatti, è affidato ad un sistema operativo autonomo e ciò impedisce all’operatore di accorgersi se quel veicolo sia immatricolato come mezzo di soccorso. Solo la Croce Rossa Italiana, infatti, ha l’acronimo Cri stampato sulla targa, mentre tutti gli altri mezzi di soccorso hanno targhe di tipo comune, senza alcun logo. “A dimostrazione della volontà di risolvere il problema e tenuto conto della valenza del servizio prestato dalle diverse associazioni che operano sul territorio si è concordato di procedere con un aggiornamento delle liste dei mezzi autorizzati all’accesso» spiega l’assessore alla Polizia Locale Paolo Frisoni. Tutte le associazioni, pertanto, comunicheranno un elenco aggiornato. Per i verbali notificati, si dovrà presentare ricorso (al Prefetto o al giudice di pace) e il Comando, preso atto che la natura del veicolo sanzionato è quella di mezzo di soccorso, esprimerà parere favorevole alla loro archiviazione.

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