La Teresa va in Russia
I Legnanesi recitano la crisi

Anche per i Legnanesi di Felice Musazzi è tempo di “cantare” con ironia, la crisi economica. Ecco dunque che la rivista nuova di zecca, che arriva a Erba è dedicata ai temi più attuali con il gusto di riderci su. E' Oh vita… Oh vita straca!, ultima fatica del gruppo di Legnanello, che arriverà al teatro Excelsior di Erba, mercoledì 18 novembre, alle 21.
Per capire quali novità verranno offerte dalla fortunata compagnia, abbiamo chiesto lumi ad Antonio Provasio, regista e coautore con Sandra Musazzi, nonché attore nei panni della mitica Teresa.
Provasio, come affrontate il delicato tema della crisi?
Il pubblico sa che ci mettiamo dalla parte della gente comune. La famiglia Colombo e le donne del cortile, come tutti i nuclei piccolo e medio borghesi si trovano a fare i conti con le ristrettezze. Bisogna sapersi arrangiare e i nostri personaggi ne inventano sempre una nuova per sbarcare il lunario.
La fantasia che porta le “donne” a fare sogni improbabili, tra mille avventure…
Non potrebbe essere altrimenti. Prima la Teresa cercherà di racimolare qualche soldo con un’eredità, poi si partirà nientemeno che per la Russia…
Una meta non proprio turistica. Perché?
È il quarantacinquesimo anniversario di matrimonio tra la Teresa e il Giovanni e lei organizza un viaggio per riportare il marito là dove fu soldato. Segretamente (e invano) spera anche che lui ci lasci le penne. Al ritorno, i protagonisti finiranno a lavorare come secondini nel carcere di San Vittore, dove ne vedranno delle belle.