Maria Billeri, brava Medea
alla prima del Sociale

COMO - (ma. te. fo.) Per la prima volta a Como, Medea di Luigi Cherubini ha avuto modo di interessare e incuriosire il pubblico, abbastanza folto stasera per la prima, per tre ragioni principali: la parte strumentale di un sinfonismo addirittura pre-beethoveniano, ma la rarità di riprese dell'opera, soprattutto in Italia, innanzi tutto, va ricercata più che altro nella difficoltà del canto e dei lunghi declamati in grado di restituire molteplici inflessioni espressive ( seconda ragione). La terza, si deve alla ricerca degli interpreti in grado di rendere vocalmente e scenicamente la truce tragedia di questa madre-maga vendicativa: Maria Billeri-Medea, sembra essere adusa a personaggi di tal calibro drammatico, sicché risulta l'interprete più credibile nei suoi abiti per nulla aulici. Sabato sera si replica alle 20.30.