Concorso Vasconi, dopo 32 anni
la pellicola lascia posto al digitale

A Villa d'Este le premiazioni della competizione organizzata dal Foto Cine Club di Cernobbio: «Ci adeguiamo ai tempi, anche se con rammarico, per le troppe difficoltà tecniche»

CERNOBBIO - Una svolta caratterizza il trentaduesimo Concorso fotografico nazionale Italia e Svizzera, organizzato a Cernobbio (Como) dal Foto Cine Club, che torna domenica 14 novembre a Villa d'Este per la premiazione. Dopo trentuno anni si impone di prepotenza l'immagine digitale soppiantando la diapositiva che era stata protagonista incontrastata delle scorse edizioni.« La fotografia digitale- spiega Antonio Vasconi, presidente del Foto Cine Club Cernobbio- rappresenta una svolta epocale che non si può ignorare. A livello tecnico i concorrenti trovavano sempre maggiori difficoltà nel reperire le pellicole e i laboratori specializzati nel trattamento delle diapositive. Questo è il motivo che ci ha costretto anche se con rammarico ad adeguarci ai tempi ». Sul fronte della partecipazione i riscontri alla prima edizione del concorso dedicato alla fotografia digitale non sono mancati. Sono 2142 in tutto le immagini, di 247 autori, pervenute per lo più da tutta Italia, ma anche dalla Svizzera alla giuria di esperti che ha selezionato 336 foto di 141 autori.  Tra queste solo 58 di 38 autori saranno premiate oggi pomeriggio, alle 17.30, nella sala Regina dell'hotel Villa d'Este di Cernobbio (Como). In questa occasione verranno inoltre rese note le 32 foto, di 27 autori, segnalate dalla giuria.
«L'affluenza degli iscritti al concorso – continua Antonio Vasconi- è raddoppiata  rispetto all'anno scorso. Posso tranquillamente dire che a volte non si nota la differenza tra professionisti ed amatori. In concorso ci sono ‘dilettanti' bravissimi, provenienti da tutta Italia, tra i quali medici, dirigenti d'azienda, pensionati e studenti con una passione inconsueta per la fotografia che li porta ad eccellere nella ricerca e nei risultati». I temi affrontati nelle immagini spaziano nelle diverse categorie previste con un occhio di riguardo al paesaggio del lago di Como che ha reso la città e i borghi del Lario noti in tutto il mondo. Si va da “Cernobbio” dove si possono riprendere vedute e scorci, ma anche documentare costumi, personaggi e  manifestazioni (inclusa la tre giorni di Orticolario, che si tiene ad ottobre a Villa Erba) a “Como”, da scandagliare nelle piazze, nelle vie e nei monumenti della città, con il suo lago e i “Comuni del Lario di Ponente”. Poi ci sono “Il Canton Ticino, la Valle del Breggia, i monti e le valli del Lario di Ponente” con la ricchezza di usi e costumi antichi e di panorami da scorgere, e i temi suggeriti da “Agricoltura, pesca e comunità montane della provincia di Como” per riscoprire i ritmi della natura e le certezze popolari.
 Nel “Tema libero” i partecipanti invece non hanno che l'imbarazzo della scelta potendo spaziare nei contenuti dal paesaggio al ritratto, dalla figura ambientata allo sport, dal reportage alla natura e altro ancora. Particolare attenzione meritano i riconoscimenti speciali assegnati dalla giuria che quest'anno si arricchiscono volendo rendere omaggio ad importanti figure e realtà comasche. Tra le novità dell'edizione 2010 ci sono il Premio Speciale dedicato alla memoria di Sante Frantellizzi, già Prefetto di Como, e riservato all'autore della migliore fotografia di paesaggio, il Premio Speciale  “Focus Orticolario” per i giovani visitatori, di età massima 16 anni, della manifestazione tenuta a Villa Erba nell'ottobre 2010 e il Premio Speciale promosso dall'Assessorato al Turismo della Provincia di Como destinato all'immagine più bella ed inedita del territorio.
Ancora i giovani autori, under 18, sono protagonisti del Premio Speciale Città di Cernobbio destinato a foto ammesse, segnalate o premiate dalla giuria. Alla più amata scrittrice italiana di romanzi rosa del Novecento  è dedicato il Premio Speciale Liala del Comune di Carate Urio che va ad un'immagine romantica del lago di Como. Poi ci sono il Premio Speciale fotografo Leon Battista Guarisco per un'immagine di paesaggio e il Premio Speciale della Giuria Luchini -Vasconi ad una foto sorprendente che solo occhi esperti sanno riconoscere.
Anche dal Giappone sono giunti al concorso organizzato a Cernobbio diversi scatti che illustrano le bellezze del Sol Levante. Si tratta delle foto che la Famiglia Comasca ha fatto spedire dalla città di Tokamachi gemellata con Como. Il sodalizio culturale si rinsalda nel tempo dando vita a scambi proficui. Al migliore autore giapponese andrà il Premio Speciale Famiglia Comasca per la città di Tokamachi che consiste in prodotti in seta made in Como mentre il ricco montepremi di apparecchiature fotografiche e libri andrà ai vincitori  delle altre categorie.    
«La proiezione delle immagini - conclude Antonio Vasconi- che vengono presentate oggi al pubblico per la prima volta rappresenta un corso accelerato di fotografia. È molto importante educare lo sguardo alle regole della composizione. Come di consueto ogni anno vengono distribuiti gratuitamente i cataloghi del concorso svolto nel 2009 a scuole, enti e club fotografici che ne fanno richiesta».  

Stefania Briccola     






Gli autori premiati al 32° Concorso fotografico nazionale Italia e Svizzera 2010




Per il tema Cernobbio: 1° Elisa Carcano di Cernobbio(Como), 2° Sara Faverio di Maslianico(Como), 3° Claudio Marchesotti di Cernobbio(Como). Per Il tema "Como"; "Città" Luca Pedrazzini di Como, "Lago" 1° Enzo Rezzonico di Lipomo(Como), 2° Alberto Bianchi di Morbegno(Sondrio), 3° Bruno Fasola di Appiano Gentile (Como). Tema "Il Canton Ticino, la Valle del Breggia…": 1°Luigi Siclari di Faggeto Lario(Como), 2° Enzo Rezzonico di Lipomo(Como), 3° Graziano Zanni di Ceriano Laghetto (Monza). Tema "Agricoltura, Pesca e…": 1° Paolo Ortelli di Menaggio(Como), 2° Elisabetta Franchi di Alserio (Como), 3° Luigi Siclari di Faggeto Lario (Como).




Tema libero "Bianco e nero": 1° premio Pietro Bugli di Livorno, 2° Massimo Allegro di Milano. Tema libero "Figura ambientata": 1°Sergio Ramella di Sagliano Micca (Biella), 2° Sandra Zangolin di Piove di Sacco (Padova), 3°Mara Lombardi di Cassago Brianza (Lecco). Tema Libero "Fotografia a distanza ravvicinata": 1° Gianfranco Volontè di Rovello Porro(Como), 2° Giuliano Tenzi di Lecco, 3° Remo Camaioni di Ascoli Piceno. Tema libero "Natura": 1° Ernesto Francini di Milano, 2° Francesco Renzi di Lecco, 3° Paolo Fusacchia di Colleferro(Roma). Tema libero "Paesaggio": 1° Sergio Beccati di Ferrara, 2° Paolo Stuppazzoni di Baricella(Bologna), 3° Paolo Ortelli di Menaggio (Como).




Tema libero "Ritratto": 1° Cristina Garzone di Pratolino(Firenze) 2° Sandra Zangolin di Piove di Sacco(Padova) , 3° Carlo Carmassi di Collesalvetti(Livorno). Team libero "Sport"; 1°Luciano Maccheroni di Cascina(Pisa), 2° Roberto Albanese di Nichelino(Torino), 3° Augusto Debernardi di Fontanetto Po(Vicenza).




Premio Speciale Città di Cernobbio( under 18): 1° Daniele Terrevazzi, anni 15, di Lainate(Milano), 2° Giulia Agostinetto, anni17, di Carimate(Como), Irene Ristori, anni14, di Montevarchi(Arezzo).




Premio Speciale Focus Orticolario (under 16): ex aequo Ludovico Noseda, 10 anni, di Como e Alice Ruspi, 11 anni, di Ossuccio(Co).




Premio Speciale dott. Sante Frantellizzi: Martino Mancini di Collesalvetti (Livorno).Premio Speciale Assessorato al Turismo Provincia di Como: Luigi Siclari di Faggeto Lario(Como). Premio Speciale Famiglia Comasca per la città di Tokamachi: Takaichi Yamamoto. Premio Speciale Liala del Comune di Carate Urio: Enzo Rezzonico di Lipomo(Co).Premio Speciale fotografo Leon Battista Guarisco: Stefano Melilli di Olgiate Comasco(Co). Premio Speciale Giuria Luchini-Vasconi: Celestino Vuillermoz di St. Chriostoph (Aosta).





 

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