"Via dalla follia del lavoro
Ora vivo con lentezza"

Manager rampante, Alessia Massari a un certo punto ha mollato tutto: su internet e ora in un libro il recupero di uno stile di vita più umano

b.faverio

Downshifting: così viene chiamata nel mondo del lavoro la scelta da parte di professionisti di giungere ad una libera, volontaria e consapevole autoriduzione del tempo di lavoro e del salario, per un nuovo lifestyle incentrato sulle relazioni, la famiglia, il tempo libero. Simbolo dei downshifters è Robert Reich, docente universitario e segretario di stato sotto la presidenza Clinton che decise di dimettersi per dedicarsi ai figli (leggasi il suo «L'infelicità del successo», per Fazi editore). In Italia il caso più noto è quello di Simone Perotti, autore di besteller per Chiarelettere. Un caso al femminile di downshifting è quello di Alessia Massari, giunta in poco tempo ai vertici di aziende del terziario avanzato: a ventinove anni diventa Direttore di Divisione presso una multinazionale, a trentadue Dirigente. Una carriera fulminea, poi la scelta di cambiare vita, lasciare l'azienda e dedicarsi a un'attività di consulenza, come racconta in «Pinkshifting: una storia di downshifting al femminile», narrazione approdata al pubblico attraverso Internet e il passaparola sui social network e ora pubblicata da Ilmiolibro.it

Leggi l'intervista di Serena Scionti sull'edizione del 31 luglio de "La Provincia di Como"

Cultura e Spettacoli

Domenica 31 Luglio 2011

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