Havel, addio comasco
sulle note dell'Autunno

Lunedì 19 dicembre, al Carducci, il concerto del Festival Autunno Musicale a Como verrà dedicato alla memoria dell'intellettuale, ex dissidente, drammaturgo e presidente ceco scomparso il 18 dicembre. Leggi, in allegato, il messaggio di cordoglio del Festival e di Italo Gomez, suo presidente.

di Stefano Lamon

Sarà dedicato alla memoria di Vaclav Havel - drammaturgo, esponente di Charta 77 e  leader della Rivoluzione di velluto cecoslovacca, scomparso ieri a 75 anni - il concerto del 19 dicembre del festival Autunno Musicale a Como. Jhoanna Hanikova, giovane e promettente pianista della Repubblica Ceca, e il basso Ivo Hrachovec, interpreteranno alle 18.30 alla Sala Musa dell'Istituto Carducci di viale Cavallotti due "Canzoni nelle notti d'inverno" di Jan Novàk, arie da "Il Messia" di Haendel ("Thus saith the Lord"), "Resurrezione" di Haydn ("Aria di Raffaello") e "Flauto  magico" di Mozart, oltre a due "Danze ceche" di Bedrich Smetana. Il rapporto fra Havel, Italo Gomez e l'Autunno Musicale è stato lunghissimo e particolare, dal bicentenario di Mozart, in cui il governo ceco chiese a Gomez di dirigere il Progetto Europeo culminato proprio a Praga, al festival gemello del "Canto delle pietre" italiano appoggiato da Havel con il cardinale Vlk, fino al progetto "I Maestri Comacini costruttori d'Europa" esemplificativo delle opere degli architetti a Praga, nel quadro del programma Cultura 2000 dell'Unione Europea. Biglietti a 5 euro, ridotti a 3 euro. Info: www.autunnomusicalecomo.it

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