Max Giusti: "Faccio ridere
facendomi gli Affari vostri"

A Milano, al Teatro Nuovo, fa il pienone lo show dell'imitatore, attore e conduttore romano. Che, ai lettori de "La Provincia", annuncia il suo ritorno in tv, al timone del programma dei "pacchi", per l'ultima volta.

di Ylenia Spinelli

«È uno spettacolo 100% comico, dove si ride dall'inizio alla fine, anche se di argomenti seri». In tempi di crisi, spread e recessione, non resta che provare ad esorcizzare il tutto con Max Giusti e la sua band, in scena fino al 31 dicembre al teatro Nuovo di Milano. Per "Supermax- 100% comico" (infoline 02.794026; biglietti 34/40 euro; domani spettacolo di Capodanno con brindisi insieme alla compagnia 80/150 euro) è l'ultima tappa di una lunga tournée che ha portato l'attore romano in giro per l'Italia, dividendosi tra radio e palcoscenici, ma con l'anno nuovo per lui si chiude il sipario e si riaccende la tv, precisamente Raiuno, con "Affari tuoi". È lo stesso Giusti ad anticiparne i dettagli ai lettori de "La Provincia".

Signor Giusti, cosa ci si deve aspettare dal suo one man show?


Di divertirsi,  io ce la metto tutta e lo faccio da quarantenne che traccia un bilancio della propria vita tra riflessioni, interrogativi, ricordi dell'infanzia e paura del futuro. Racconto il mio punto di vista di ragazzo cresciuto negli anni Ottanta, con i film di Jerry Calà e il jingle «La morale è sempre quella, fai merenda con Girella». Eravamo convinti che dopo Schengen il futuro sarebbe stato sereno e invece…

Progetti per l'anno nuovo?


Dal 12 febbraio tornerò in tv con "Affari tuoi" e credo che sua l'ultima volta, perché vorrei fare altro in televisione e poi ho bisogno del palcoscenico, della radio che mi dà molta libertà e che io considero un punto di arrivo, non un trampolino di partenza.

(Leggi l'intera intervista nell'edizione cartacea de "La Provincia di Como" in edicola il 30 dicembre)

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