
Cultura e Spettacoli
Mercoledì 04 Aprile 2012
Vasco sulle punte fa flop
Scala più lenta che rock
In onda il 5 aprile su Rai5 l'attesa coreografia ispirata ad Albachiara e altre protagoniste delle canzoni della rockstar. Poco riuscito il balletto, al centro di recenti polemiche, dopo che la "prima" era stata cancellata in segno di protesta contro l'articolo 18.
Non c'era Vasco Rossi, martedì sera alla Scala, per la prima del suo balletto "L'altra metà del cielo" (su Rai5 oggi alle 21.15).
I tanti fan accorsi lo hanno acclamato al proscenio, ma inutilmente, la rockstar non si è presentata. Peccato, perché la sua assenza si era già fatta crudelmente sentire durante tutta la serata, giacché solo se Vasco avesse interpretato dal vivo la riedizione di alcuni suoi celeberrimi pezzi ("Albachiara", "Sally", "Incredibile Romantica", fra le altre) l'operazione avrebbe forse avuto senso e si sarebbe trasformata nell'evento che tutti agognavano.
Così sì è invece assistito a coreografie, nominalmente firmate da Martha Clarke, al limite fra scopiazzature di noti passi di danza contemporanea e le televisive creazioni di "Amici". Scenografie al limite sindacale, con divanetto, letto sfatto e semplici proiezioni (sarà per quello che i tecnici hanno scioperato facendo saltare la recita di sabato scorso?).
Amplificazione della mitica voce di Vasco fin troppo invadente e sbilanciata e un inutile e velleitario tentativo di cucire fra loro i vari pezzi costruendo una drammaturgia banale, scontata e ripetitiva, con le solite coppie che si amano, si azzannano, si lasciano e procreano sotto la neve che cade come nella "Bohème".
La Clarke ha dichiarato di essersi trovata in difficoltà con dei ballerini veri incapaci di improvvisare. Ebbene, ce ne si è accorti. Resta, e forse non è poco, il fascino di alcune fra le più belle canzoni di Vasco. Ma a questo punto è meglio comperarsi l'album che uscirà fra poco ed evitare inutili code per il loggione.
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