
Cultura e Spettacoli
Giovedì 19 Aprile 2012
Tutto su mia madre
Almodovar al Sociale
Elisabetta Pozzi ed Eva Robin's nella pièce ispirata al celebre film del regista spagnolo. Guarda il trailer.
La prosa del teatro Sociale offre, questa sera e domani, alle ore 20.30, un nuovo appuntamento di grande qualità, per la caratura del cast e per la storia narrata.
La stagione Notte propone infatti "Tutto su mia madre" spettacolo basato ovviamente sul film di Pedro Almodóvar, di cui va in scena un adattamento firmato da Samuel Adamson. Arriva dunque sulla scena comasca questa trasposizione del film che, prima di questa tournée, non aveva mai varcato i confini nazionali. Muscato, personaggio di spicco della nuova generazione di registi e uomini di teatro, ha scelto di riproporre in una diversa dimensione, la storia, tutta al femminile, che fruttò ad Almodóvar, su grande schermo, il premio per la miglior regia a Cannes, nell'edizione numero cinquantadue del Festival del Cinema, nel '99.
Sulla scena un gruppo attorale importante in cui primeggia Elisabetta Pozzi, attrice di rango, con la naturale propensione per ruoli intensi, grazie al carisma che la caratterizza. Qui sarà il personaggio centrale della storia, Manuela, interpretata nel film dall'argentina Cecilia Roth, che, dopo la tragica scomparsa del figlio, intraprende un viaggio per ricercare, come in un ideale dono al figlio, il padre di lui. Con Pozzi, vedremo in scena anche Alvia Reale e Eva Robin's. La produzione dello spettacolo è del Teatro Stabile del Veneto, Fondazione Teatro Due di Parma. Lo spettacolo riprende la vicenda narrata al cinema, in cui il viaggio di Manuela è l'occasione di incontro con personaggi e situazioni particolari, in cui la trasgressione e le emozioni sono la chiave di lettura dominante, risolvendosi però soprattutto in un'esaltazione dell'essenza femminile. Si ricorda che, in entrambe le serate, alle 20, lo spettacolo sarà preceduto da "Tutto sopra la madre", un videomaggio a cura di Mario Bianchi. Biglietti da 27 a 13 euro. Info: 031/270170 e www.teatrosocialecomo.it.
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