
Cultura e Spettacoli
Martedì 22 Maggio 2012
Nella fiction di Borsellino
c'è un volto comasco
Anche Claudia Gaffuri, la giovane attrice di Albese con Cassano, era oggi alla presentazione di "Paolo Borsellino, i 57 giorni", a Roma, lungamente applaudita da un pubblico di giovani e dal figlio del giudice ucciso nel 1992 dalla mafia.
Sarà per tutto questo e anche per il brivido che ha percorso il Paese intero con la bomba di Brindisi, che otto anni dopo quello interpretato da Giorgio Tirabassi arriva un nuovo film su Borsellino - in onda in prima serata il 22 maggio su Raiuno - con Luca Zingaretti questa volta a prestare il volto al giudice palermitano, e commuove tutti.
Nel cast anche Claudia Gaffuri, la giovane attrice comasca, nel ruolo della figlia Fiammetta. «A marzo abbiamo girato tutto il film tra Roma e Palermo - ha detto l'attrice a "La Provincia" - Il centro del film è Borsellino come uomo privato e la sua famiglia che lo appoggiò sempre». E Zingaretti? «È un uomo molto carino e riservato, capace di farci sdrammatizzare la situazione che vivevamo, perché alcune scene erano davvero pesanti dal punto di vista emotivo. Anche con Lorenza Indovina, mia madre e con i miei fratelli (Marilù Pipitone, la figlia Lucia, Davide Giordano, il figlio Manfredi) abbiamo cercato, girando, di non appesantire troppo l'atmosfera».
(Leggi anche l'articolo su La Provincia in edicola il 22 maggio)
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