
Cultura e Spettacoli
Venerdì 13 Luglio 2012
Acrobati della danza
Applausi ai Kataklò
Giovedì 12 luglio grande spettacolo di atletismo coreografico, con la compagnia fondata da Giulia Staccioli. Guarda la fotogallery di Carlo Pozzoni
Adrenalitico, super acrobatico, stupefacente, mozzafiato come sempre, "Puzzle" è stato proposto, giovedì dallla compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre, nel parco di Villa Olmo organizzato dal Festival "Como città della Musica".
Una pubblico numerosissimo e attento ha seguito le evoluzioni dei sette danzatori applaudendo più volte con grande vigore. I 12 numeri presenti possedevano un carisma fatto di atletismo coreografico capace di coinvolgere sia per il particolare senso visionario, che per quello comico, ironico, riflessivo e poetico. Lo spirito è sempre vario, la bravura dei sette danzatori che sfidano la forza di gravità, pure: cambiano le evoluzioni e gli argomenti che vanno dal quotidiano all'avveniristico e le coreografie, non lo spirito.
Gli ottimi danzatori erano: Maria Agatiello, Elisa Bazzocchi, Riccardo Calia, Eleonora De Vita, Silvia Proietti, Marco Ticli, Marco Zanotti. Si sono velocemente alternati sulla scena con senso galvanizzante e talvolta provocatorio come l'effetto magico di colorati teli elastici, la gara ciclistica, la scena sugli sci, l'onirica bolla in cui simuove un essere calato in un immaginario liquido amniotico, e tutti gli altri numeri eseguiti con atteggiamenti corporali totalizzanti che non sempre paiono appartenere all'umano. Insomma, "Puzzle" ancora una volta si è rivelato un concentrato di energia e meraviglia una elegante sfida alla forza di gravità : ormai è uno spettacolo cult le cui immagini restano scolpite nella memoria.
Un'altra novità è la nascita dell'Accademia Kataklò Giulia Staccioli, la prima accademia di formazione professionale rivolta a ginnasti con attituduni alle arti performative e a danzatori con attituduni atletiche.
L'applicazione del processo creativo sviluppato da Gulia Staccioli in 15 anni, unitamente alla sua esperienza didattica in ambito univeritario, scolastico, sportivo, nonché artistico e teatrale, sono gli strumenti che hanno portato ad un metodo globale che mette in sinergia le varie tecniche e discipline. Dunque, uno spazio di formazione professionale e artistica quale vivaio di nuovi talenti. m.ter
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