Lucilla Giagnoni a Cantù
Big Bang al Fumagalli

La narratrice toscana presenta una delle puntate della trilogia, spaziando abilmente dalle origini ai giorni nostri. Testo scritto con Maria Rosa Panté, musiche di Paolo Pizzimenti

CANTÙ Un ritorno graditissimo al teatro Fumagalli di Cantù. Alle 21.15 di questa sera (sabato) , la talentuosa narratrice Lucilla Giagnoni sarà di nuovo nella sala di Vighizzolo, per proporre lo spettacolo "Big Bang", uno dei tre momenti di una importante trilogia che la stessa Giagnoni ha scritto, a partire dal 2001 e che va da "Vergine Madre", viaggio in compagnia di Dante Alighieri, fino a "Apocalisse".

Come sa bene chi segue l'attrice toscana (ma da tempo residente a Novara), la serata sarà uno stimolante percorso che, utilizzando il teatro come medium culturale molto potente, esplora percorsi non sempre molto praticati, tra spiritualità, arte, filosofia, religione e molto altro.
Il testo è stato scritto in collaborazione con Maria Rosa Pantè ed è sostenuto dalle musiche originali di Paolo Pizzimenti.

Con "Big Bang" rappresenta la ricerca di una risposta, o per lo meno un tentativo, di soddisfare una delle domande innate del genere umano: quale il nostro ruolo di fronte all'enormità dell'universo e della creazione? Da dove veniamo e come tutto è iniziato?
Per cercare una possibile strada, l'attrice si serve dei testi biblici, in particolare i brani della Genesi che narrano la creazione ma fa anche incursioni nel teatro e nella poesia, passando da Shakespeare per tornare all'amatissimo Alighieri.

E poi non può mancare il legame con il contemporaneo e con le considerazioni sul nostro tempo e sui dubbi e le problematiche che ogni giorno ci troviamo ad affrontare. L'attrice lega concetti e storie diverse, modificando e plasmando abilmente anche il linguaggio.

Biglietti a 30 - 28 euro. Per informazioni e prenotazioni: 031/733711 e www.teatrofumagalli.it.<+fine_testo>

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